XII - XII (preesistenze intorno) Sul finire del secolo XII entro il castello di Masaccio (antico nome di Cupramontana) compare una chiesa dedicata a San Lorenzo, officiata dai monaci camaldolesi, succursale di una intitolata a Santa Maria e posta fuori dalle mura. I monaci di San Lorenzo erano nel 1481 ancora in rapporto di dipendenza con quelli di S. Elena, in quanto era l’abate di quella celebre abazia a dare il possesso canonico della prepositura. XVII - XVII (edificazione monastero) Nel 1652 Innocenzo X soppresse i monasteri con numero troppo piccolo di religiosi, tra cui il Beato Angelo. L’abate, don Sebastiano Torelli, ottenne licenza di fondare un monastero accanto alla chiesa di San Lorenzo, intitolandolo al Beato Angelo. I monaci vi presero possesso l’8 settembre 1664. Alla fine del Seicento, negli edifici annessi alla vecchia chiesa, fu ospitata l’Accademia degli Inariditi, dedicata allo studio sia di materie letterarie che di quelle scientifiche. 1770 - 1787 (costruzione intero bene) Aumentata l’importanza del monastero, i monaci vollero un rinnovamento della chiesa e del monastero e affidarono il progetto al cuprense Mattia Capponi, che realizzò qui il suo grandioso capolavoro architettonico. Chiesa e monastero, iniziati nel 1770, vennero portati a termine nel 1787. Francesco Appiani, pittore di chiara fama, ritoccava alcune tele già dipinte nel 1660 da Pietro Locatelli di Roma; due ne dipingeva ex novo. In questi anni venne anche realizzato il campanile della chiesa (1783). Il nuovo complesso fu realizzato in tre fasi di lavoro: la chiesa, il cortile e il monastero. L’opera, non semplice ma brillantemente risolta dal geniale architetto, è interamente documentata su elaborati originali recentemente ritrovati, restaurati e ora visibili presso la Biblioteca Comunale. L’interno della chiesa rimase invece incompleto. 1787 - 1787 (inaugurazione intero bene) La chiesa venne inaugurata il 23 Dicembre 1787. 1995 - 1995 (ristrutturazione interno) Nel 1995 vennero eseguiti dei lavori di manutenzione straordinaria all'interno della chiesa, sotto la direzione dell'architetto jesino Luca Schiavoni. Per eseguire le opere di ristrutturazione previste furono installati dei ponteggi all'interno della navata. 1998 - 1998 (tinteggiatura interno) Nel 1998 vennero effettuati dei lavori di ripresa della tinteggiatura delle pareti interne della chiesa. 2009 - 2009 (ristrutturazione e miglioramento sismico intero bene) Sotto la direzione lavori dell'ingegnere Stefano Leoni sono stati effettuati lavori di riparazione dei danni e miglioramento sismico a seguito dei danni provocati dal sisma del 26 Settembre 1997.
V. Nazario Sauro, 27 - Cupramontana (AN)