Il complesso parrocchiale di San Lorenzo in Feglino è costituito da differenti edifici addossati tra loro. La chiesa, dedicata al Santo Martire, è la struttura più imponente contraddistinta da una vasta aula e da un profondo presbiterio. Sulla destra, avanzato rispetto al prospetto della chiesa, è inserito l’oratorio che si apre su un’unica aula chiusa da un’abside che racchiude la macchina d’altare per permettere la discesa della statua del Cristo Risorto. A ridosso dell’oratorio, in corrispondenza con il fianco destro della chiesa, sorge il campanile con terminazione a cuspide. A questi edifici religiosi si addossa, sul lato est, la canonica che è contraddistinta da più corpi di fabbrica tutti strettamente connessi con le architetture su descritte. La prima chiesa di Feglino risale agli inizi del XV secolo. Attraverso i documenti ritrovati possiamo evidenziare che la comunità si distaccò già nel 1431 dalla “chiesa madre” di Orco (frazione del Comune), grazie al pagamento di una dote da parte del Marchese Giovanni I del Carretto. In un documento del 1484 è indicato il nome del parroco e l’intitolazione della Chiesa di Feglino a San Lorenzo. Unica testimonianza di questa fase del complesso è la base del campanile e un arco inglobato nello spessore di muro tra il campanile e la canonica decorato con riquadri affrescati raffiguranti scene della passione databili al primo quarto del XVII secolo. Della seconda fase del monumento, ricostruito nel XVII secolo (ultimo quarto?), rimane oggi visibile la sagoma del portale d'ingresso (prospetto murario sinistro) e traccia delle cappelle laterali di destra inglobate nel muro dell'attuale controfacciata. Tra il 1839 e il 1857 l'edificio fu completamente ricostruito ponendo le fondamenta su un asse perpendicolare rispetto al precedente. Questa evoluzione si riscontra in molti altri edifici di culto della Diocesi di Savona-Noli. La semplice facciata cuspidata introduce all'ampia aula, completamente decorata. L'ambiente, sul quale si aprono due cappelle per lato, è concluso da un profondo presbiterio dove è custodito l'altare pre-conciliare e l'ancona raffigurante il martirio del Santo titolare. In seguito agli interventi descritti fu innalzata, sul fianco ad Est, la canonica addossandola all’oratorio, al campanile e alla chiesa di San Lorenzo. Il fabbricato è contraddistinto da un corpo con tre piani fuori terra ricoperto da un tetto a falda unica affiancato a sinistra da un ambiente un tempo loggiato sovrastato da un terrazzo e a destra da una costruzione a due piani fuori terra con copertura a falda unica. All’estremità più a Nord si colloca un terzo corpo di fabbrica addossato alla zona presbiteriale che si protende lungo l'aula fino al campanile. Pianta Edificio a pianta rettangolare concluso da profondo presbiterio e absidale semicircolare. Struttura La struttura dell'edificio è realizzata in pietra. Le due volte a cupola dell'aula e la botte del presbiterio sono realizzate in muratura. La struttura portante del tetto - a due falde - è a capriata lignea poggiante su muricci posti al dispopra delle strutture portanti ad arco. Coperture Le coperture sono in tegole marsigliesi fissate con filo di ferro ai travetti.
V. San Carlo - Orco Feglino (SV)