La chiesa trecentesca di San Lorenzo è posta in zona collinare, in prossimità della Val Pescara. Il prospetto principale si presenta come una semplice facciata a capanna, in conci di pietre ben squadrate, caratterizzata da un portale ad arco sovrastato da un oculo vetrato. L'ala destra, costruita successivamente e arretrata rispetto alla facciata originaria, appare in mattoni a vista con una stretta feritoia al centro. L'originario schema a navata unica è stato alterato, dall'introduzione, nel 1930, di una navatella laterale destra delimitata da tre grandi archi a tutto sesto, in mattoni a vista. Alla zona absidale interamente in muratura a vista, a base quadrata, si accede attraverso un arco ogivale, che ne delimita l'ingresso. Le due navate sono coperte da capriate lignee, mentre l'abside è coperta da una volta a crociera costolonata. Facciata Il prospetto principale si presenta come una semplice facciata a capanna, in conci di pietre ben squadrate, caratterizzata da un portale ad arco sovrastato da un oculo semicircolare. L'ala destra, costruita successivamente e arretrata rispetto alla facciata originaria, appare in mattoni a vista, coperta da una falda unica e con una stretta feritoia al centro. Il portale d'ingresso con lunetta sovrastante è tipicamente benedettino, tutto incassato nella cortina murara della facciata, con due spallette arretrate che sostengono un architrave monolitico. Pianta L'interno, originariamente ad una sola navata, è stato ampliato nel 1930 con l'aggiunta di una navatella laterale destra. Le due navate sono divise da un'arcata costituita da tre archi a tutto sesto in mattoni a vista. Un arco ogivale delimita l'ingresso all'abside, rialzata di tre gradini rispetto all'aula, di forma quadrata e coperta da una crociera costolonata. L'interno è illuminato, oltre che dalle bucature in facciata, da strette monofore lungo le pareti laterali, realizzate in conci di pietra, e da una stretta monofora sull'abside. Fondazioni Fondazioni di tipo continuo in muratura consolidate durante l'intervento di restauro del 1993, tramite l'inserimento di micropali. Durante i successivi lavori di restauro, eseguiti nel 2000-2004, è stata realizzata una trave di sottofondazione in cemento armato per unificare i micropali e consolidare la muratura. Struttura La struttura è in muratura portante, di diversa fattura. La navata destra, aggiunta nel 1930, presenta una struttura prevalente in laterizio, tuttavia la parete destra presenta una muratura mista in blocchi di pietra e ricorsi di mattoni, posti ogni 60 cm. La parete laterale sinistra, appartenente all'impianto originario, è stata ricostruita, presumibilmente dopo un crollo, con materiale di recupero ed è stata rinforzata da quattro contrafforti in laterizio. La zona absidale è in laterizio ad esclusione del basamento in pietra. Le murature sono state rinforzate con la realizzazione di un cordolo sommitale, eseguito nel restauro del 2000-2004, su cui è impostata la copertura costituita da capriate e arcarecci lignei. Coperture L'attuale copertura dell'aula è stata realizzata nel 2000 in capriate, arcarecci e tavolato in legno di castagno, con un manto finale di coppi. La copertura della navata principale è a due falde, mentre quella della navatella destra è ad un'unica falda e si apre in lucernari che ne illuminano l'interno. L'abside internamente è coperta da una volta a crociera costolonata, interamente in laterizio a vista, mentre esternamente presenta una copertura a due falde. Pavimenti e pavimentazioni Pavimentazione in mattonelle quadrate di cotto chiaro, realizzata nel 2000-2004. Elementi decorativi L'interno è caratterizzato dal contrasto cromatico tra la copertura lignea, le pareti laterali intonacate di bianco, le pareti absidali e gli archi in mattoni a vista. Nella zona absidale vi sono due frammenti di affresco del XIV secolo. La monofora, che si apre nella parete absidale, presenta, in chiave, un interessante bassorilievo raffigurante un agnello. Campanile In corrispondenza della navata destra, in posizione più arretrata rispetto alla facciata, si erge il campanile a vela in mattoni a vista. Questo è stato ricostruito in occasione dell'ampliamento della chiesa, avvenuto nel 1930. Il campanile presenta due aperture ad arco, in cui sono alloggiate le campane ed una copertura a due falde.
V. San Lorenzo - Nocciano (PE)