L’attuale chiesa parrocchiale di S. Lorenzo Martire in Beata Vergine Regina fu edificata ex novo tra il 1958 e il 1962 in sostituzione di un preesistente edificio di culto, documentato a partire dal 1144 (diploma dell’imperatore Carlo II con il quale la chiesa di Concamarise veniva confermata all’abbazia di Nonantola). La consacrazione risale al 2 giugno del 1988. Esternamente l’edificio si presenta con facciata continua in stile contemporaneo. Orientamento a meridione. Impianto planimetrico ad unica aula a pianta circolare, con presbiterio quadrangolare emergente rialzato di due gradini; lungo i fianchi dell’aula, in prossimità del presbiterio, si aprono due cappelline laterali, di cui quella sul lato destro accoglie l’altare della Madonna; il fianco occidentale si dilata con un modesto deambulatorio laterale. I prospetti interni, dalle linee semplici ed essenziali, sono caratterizzati dalla rigida geometria dell’intelaiatura portante in cemento armato a vista. L’aula è coperta da una calotta emisferica in latero-cemento, con rivestimento interno in quadrotte di cotto a vista e con manto in lastre di lamiera metallica. La pavimentazione dell’aula è realizzata in lastre di marmo rosso Verona, e con una fascia centrale in pietra bianca; il piano del è pavimentato in marmo verde venato pietra bianca. Pianta La chiesa presenta un impianto planimetrico ad unica ampia aula a pianta circolare; sul lato diametralmente opposto all’ingresso si colloca l’ambiente emergente a pianta quadrangolare del presbiterio, rialzato di due gradini; lungo i fianchi dell’aula, in prossimità del presbiterio, si aprono due cappelline laterali, di cui quella sul lato destro accoglie l’altare della Madonna; il fianco occidentale si dilata con un modesto deambulatorio laterale. Sul fianco meridionale del presbiterio si colloca il locale della sacrestia; sul lato opposto è presente la cappella feriale. Lungo il fronte principale si aprono tre ingressi, di cui quello centrale di maggiore ampiezza, preceduti da una breve scalinata e protetti da una struttura porticata alla cui estremità occidentale si attesta il modesto volume edilizio a pianta ottagonale del battistero; è presente un’entrata laterale lungo il fianco orientale dell’aula. Facciata acciata continua edificata in mattoni di laterizio faccia a vista. Orientamento a meridione. Un porticato sorretto da sei pilastrini a pianta rettangolare in c.a. protegge i tre portali d’ingresso di forma rettangolare preceduti da un’ampia scalinata. Sugli architravi dei portali si leggono, da sinistra a destra, le seguenti iscrizioni: “S. LAURENTIO M. – B. MARIA V. REGINA DIC. – AN. DOM. MCMLXII”. Strutture di elevazione Fondazione continua in cemento armato. Le strutture di elevazione sono costituite da un’intelaiatura portante in cemento armato e pareti di tamponamento in laterizio. Il cordolo sommitale aggettante che all’interno dell’edificio segna l’imposta della cupola di copertura è sostenuto da una teoria di snelli pilastri in acciaio a sezione circolare. I paramenti murari esterni ed interni sono privi di intonacatura. Strutture di orizzontamento e/o voltate Lo spazio interno dell’aula è coperto da un’ampia calotta emisferica ribassata in latero-cemento, con rivestimento interno realizzato in quadrotte di cotto a vista; il presbiterio è sovrastato da un solaio piano in latero-cemento, intonacato e tinteggiato. Coperture La chiesa è coperta da una calotta emisferica ribassata con struttura in latero-cemento e con rivestimento in lastre di lamiera metallica. Pavimenti e pavimentazioni La pavimentazione dell’aula, realizzata in lastre di marmo rosso Verona, è attraversata lungo la corsia centrale da una fascia pavimentate in lastre rettangolari di pietra bianca; al centro un tondo in marmo verde venato. Il piano del presbiterio si articola su due livelli, con pavimentazione in marmo verde venato quello inferiore, e in lastre di pietra bianca quello superiore. Prospetti interni L’interno della chiesa, ampio e luminoso, si connota per la forte spazialità centrale dell’aula, ed esibisce un linguaggio architettonico semplice ed essenziale, in cui la rigida geometria dell’intelaiatura portante in cemento armato a vista diventa elemento caratterizzate la composizione d’insieme; due ordini di finestrature a nastro diffondo una soffusa illuminazione naturale filtrata da vetrate artistiche. Prospetti esterni Esternamente la chiesa si presenta come un volume cilindrico compatto, coronato da un alto cordolo sommitale, caratterizzato dalla rigorosa scansione geometrica determinata dell’intelaiatura portante in cemento armato a vista; le pareti di tamponamento sono in mattoni di laterizio con tessitura regolare; lungo il settore inferiore si innestano i corpi edilizi minori corrispondenti al pronao d’ingresso, al battistero ed agli ambienti di servizio annessi alla chiesa. Campanile La chiesa di S. Lorenzo in Beata Vergine Regina è sprovvista di torre campanaria.
V. Gallo, 1 - Concamarise (VR)