La chiesetta di Santa Lucia, edificata presumibilmente tra la fine del XIII e l'inizio del XIV secolo e ampliata tra Sei e Settecento, è orientata ad est e si trova nell'omonima località. Secondo la tradizione fu officiata da una comunità di Templari e poi da eremiti. In passato era considerata un piccolo santuario, dove i fedeli invocavano l'intercessione della santa soprattutto per la guarigione di malattie agli occhi. La facciata rettangolare è preceduta da un atrio coperto da un tetto a due falde e conclusa da un frontone a gradoni. Il campanile si innesta sul lato destro, mentre quello sinistro è ritmato da quattro contrafforti rastremati e presenta resti di un antico portale murato. L'interno ad unica navata è caratterizzato da più serie di affreschi di ambito sia veronese che locale, databili tra XIV e XVIII secolo. L'ingresso è preceduto da due gradini dal profilo semicircolare, mentre un terzo gradino separa la prima delle tre campate dal resto dell'aula, interamente coperta da volte a crociera, sostenute da pilastri e mensole; l'attuale presbiterio rettangolare, alla stessa quota pavimentale delle ultime due campate, è separato mediante una parete divisoria dalla retrostante sacrestia, già abside del primo nucleo della chiesa e per questo interamente affrescata. La chiesa è officiata una volta al mese. Pianta Navata a pianta rettangolare con asse maggiore longitudinale, preceduta da un atrio; presbiterio a pianta rettangolare, concluso dalla sacrestia, sempre a pianta rettangolare. Facciata Facciata dal profilo rettangolare centrata da semplice portale in pietra sormontato da un oculo e affiancato a sinistra da una finestra a luce rettangolare incassata in un vano ad arco ribassato. Anteposto alla facciata è un atrio coperto da tetto a due falde con travi lignee a vista. Frontone a gradoni. Prospetti Fiancata sinistra scandita da quattro contrafforti rastremati; resti di un portale murato, con stipiti in mattoni e timpano, in corrispondenza della seconda campata. Fiancata desta caratterizzata da due finestre rettangolari e dal campanile. Sulla parete est, abside della chiesa primitiva e oggi sacrestria, si aprono due strette finestre rettangolari con strombatura interna gradinata sui lati brevi. Campanile Torre a pianta quadrangolare innestata sulla fiancata sud, con cella campanaria aperta da quattro monofore e tetto a quattro falde. Struttura Strutture portanti verticali: muratura in pietrame con finiture a intonaco tinteggiato e fascia superiore in mattoni. Quattro contrafforti dal profilo triangolare lungo la fiancata sinistra. Strutture di orizzontamento: volte a crociera. Coperture Tetto a due spioventi, con struttura portante in legno e manto di copertura in coppi, come il campanile sulla fiancata destra, e il tetto che protegge l'atrio. Interni Finiture interne a intonaco tinteggiato, ove non sono presenti affreschi. Le volte sono sostenute da mensole in pietra e da una coppia di pilastri tra la seconda e la terza campata. La prima campata è elevata di un gradino rispetto alla navata e al presbiterio. Pavimenti e pavimentazioni Pavimento a mattonelle in cotto, disposte in corsi diagonali. Elementi decorativi Sacrestia, presbiterio e parete sud della navata affrescati.
Ctr. S.Lucia - Ala (TN)