Si tratta di un piccolo oratorio posto all'incrocio di due antiche strade della campagna etnea, sorto, forse, come ampliamento di una precedente edicola votiva. Facciata piana ad un ordine, descritta da paraste con piccolo campanile annesso alla parte sinistra. Spazio interno a prevalente sviluppo longitudinale, con aula rettangolare absidata. Volumetria prismatica a pianta rettangolare. Planimetria, interni e prospetti L'edificio si sviluppa secondo una planimetria ad aula unica rettangolare, con presbiterio absidato e leggermente rialzato dal livello dell'aula. Il portale di accesso è posto in posizione asimmetrica rispetto l'asse dell'edificio e ciò avvalora l'ipotesi che la facciata sia precedente alla chiesa, essendo, in pratica, l'originaria edicola votiva. La facciata vera e propria è definita da due paraste binate con frontone soprastante. Alla sinistra si alza un piccolo campanile con orologio. Molto semplici, ma dignitosi e ben curati gli interni. Impianto strutturale Struttura portante in blocchi di pietra lavica e malta, con probabili aggiunte in cemento armato (campanile), con copertura a volta a tutto sesto. Manto di copertura costituito da coppi su struttura lignea.
V. S. Lucia - San Giovanni La Punta (CT)
