Chiesa di S.Lucia Vergine e Martire

V. De Felice, 13 - Cepagatti Vedi la mappa

Informazioni

La chiesa di Santa Lucia nel cuore del centro storico di Cepagatti e la sua costruzione risale al XVII-XVIII secolo. Esternamente si presenta con una facciata in stile neoclassico, inquadrata da due lesene con frontone ricurvo con orologio centrale. Il portale centrale è sormontato da un grande rosone in pietra della Maiella. A sinistra della facciata svetta l'imponente torre campanaria a base quadrangolare. L'interno è a navata unica rettangolare con due piccole nicchie ad arco a tutto sesto ricavate simmetricamente nelle pareti laterali. Lo spazio è scandito da lesene di ordine dorico sormontate da una trabeazione di coronamento. L'aula è coperta da volte a botte lunettate delimitate da archi a tutto sesto e riccamente affrescate dal pittore napoletano Marucci. L'opera più preziosa risulta essere quella sull'altare maggiore, ovvero una tela dipinta dal pittore Francesco De Benedictis nel 1830 raffigurante San Rocco. Facciata La facciata, trattata ad intonaco, si presenta in stile neoclassico. Due lesene laterali, sormontate da una semplice cornice, inquadrano la facciata e sorreggono il frontone ricurvo con orologio centrale. Al centro della facciata è presente un grande rosone in pietra della Maiella inserito nel 1990 in luogo di una precedente monofora. Il portale rettangolare, incorniciato da un riquadro centrale e rialzato da pochi gradini, è carattarizzato da una cornice in pietra e da una lunetta decorata. Ai lati del portale, più in alto, si aprono due piccoli oculi ovali inscritti in due riquadri ricavati nella parete. Pianta La pianta è a navata unica rettangolare suddivisa in quattro campate con due piccole nicchie per lato a spessore di muro. Il claristorio presenta quattro finestre rettangolari, che si aprono in corrispondenza delle nicchie sottostanti. Il presbiterio, a terminazione piana, è rialzato di tre gradini rispetto all'aula. L'ingresso è segnato da un vestibolo con sovrastante cantoria sorretta da colonne con capitelli ionici, in cui si innestano tre archi, di cui il centrale più ampio. La balaustra lignea sporge in corrispondenza dell'arco centrale sottostante, assumendo una forma semicircolare. Fondazioni Fondazioni di tipo continuo in muratura (?) Struttura Struttura in muratura portante mista in pietra e laterizio. La struttura della copertura, rifatta nell'intervento del 2007-2010, è costituita da capriate, arcarecci e travicelli in legno, sorretta da un cordolo sommitale in cemento armato. Coperture La copertura interna è caratterizzata da volte a botte, di cui le due centrali lunettate, delimitate da archi a tutto sesto e riccamente affrescate. Le nicchie sono coperte da semplici archi a tutto sesto. Esternamente la copertura è a due falde con manto di copertura in coppi e controcoppi. Pavimenti e pavimentazioni La pavimentazione è in mattonelle di graniglia di marmo rosa. Elementi decorativi L'intonaco bianco che riveste le pareti interne mette in risalto la copertura voltata, riccamente affrescata dal pittore Marucci. L'affresco riproduce figure religiose circondate da motivi floreali e da piccoli angeli incorniciati da raffinate dorature. Le pareti presentano un basamento in lastre di marmo grigio, che circonda tutta la navata, mentre la zoccolutura della zona presbiteriale è in marmo chiaro. Le lesene che scandiscono lo spazio interno presentano capitelli di ordine dorico e sostengono una trabeazione orizzontale continua che percorre tutto il perimetro dell'aula. Di particolare rilievo è l'altare maggiore in marmi policromi e impreziosito da una tela del pittore Francesco De Benedictis, risalente al 1830 e raffigurante San Rocco. Torre campanaria La torre campanaria è posta a sinistra della facciata, in posizione leggermente arretrata. A base quadrangolare con la cella campanaria delimitata da cantonali dagli spigoli arrotondati che inquadrano aperture ad arco, è chiusa da una cuspide a cipolla leggermente schiacciata.

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V. De Felice, 13 - Cepagatti (PE)

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