Facciata piana, simmetrica e delimitata da paraste, a salienti sfalsati e con unica porta centrale d'ingresso trabeata, superiore finestra assiale e finestrelle ellittiche ai lati. Spazio interno a prevalente sviluppo longitudinale; cantoria sovrastante la volta del vestibolo d'ingresso; navate diaframmate da arcate a tutto sesto e transetto conclusivo. Pianta Schema planimetrico a croce commissa, tre navate e presbiterio rialzato. A destra del vestibolo si apre la cappella delle confessioni, a sinistra un vano con scala provvisionale di accesso alla cantoria. Lungo i fianchi dell'intero corpo di fabbrica della chiesa e ad essa funzionalmente connessi si attestano, allineati a destra, l'atrio d'ingresso secondario comunicante con i saloni parrocchiali. A sinistra, la preesistenza della torre antibarbaresca del 1548, l'ufficio parrocchiale e la sacrestia. Pavimenti e pavimentazioni Lastre di marmo grigio nelle navate e venato di grigio nel presbiterio; mattonelle nei restanti spazi chiusi: di marmo bianche e nere nell'ambiente a sinistra del vestibolo e nell' atrio d'ingresso secondario; in ceramica nell'ufficio parrocchiale e nella sacrestia; in graniglia di marmo nella cappella delle confessioni; in cemento colorato nei saloni; in cotto recente all'interno della torre cinquecentesca; conci lavici sul sagrato. Coperture In coppi a due falde sulla nave maggiore, in coppi ad unica falda sulle navate minori, in coppi a due falde sul transetto, in coppi a due falde contigue separate da un displuvio su parte dei saloni parrocchiali, piana a terrazza calpestabile sull'atrio dell'ingresso secondario e su uno dei saloni. Scale Provvisionale in ferro per l'accesso alla cantoria; in ferro a chiocciola all'interno della torre antisaracena per l'accesso alla sommità della medesima; in marmo, a due rampe, di accesso alla copertura a terrazza di uno dei saloni e dell'atrio d'ingresso secondario. Impianto strutturale Muratura in conci di pietra lavica e malta. Elementi decorativi Antica acquasantiera proveniente dalla filiale chiesa di S. Euplio in Ognina (demolita nel 1961 per il riordino del lungomare). Pregevole copertura settecentesca del fonte battesimale in legno di ciliegio e oro.
P. Ognina - Catania (CT)