La chiesa di Santa Maria si trova in posizione isolata rispetto ad altre abitazioni e costituisce insieme alla canonica un piccolo agglomerato indipendente. L'alta facciata è scandita da due cornicioni che suddividono la stessa in tre parti. La parte inferiore è interessata dal portale ornato con mostra in pietra sormontata da lunetta scolpita dello stesso materiale. Sulla lunetta è raffigurata la Madonna con due fanciulli accanto. Sopra il primo cornicione si apre una finestra ad arco, in asse con la quale si trova un piccolo oblò poco sotto il colmo del tetto. Due paraste con capitelli sostengono il timpano. A destra del corpo principale si eleva il campanile in mattoni con cella campanaria coperta da tetto a padiglione. L'interno è molto ampio, a testimoniare che una volta i parrocchiani furono molti più di oggi. La pianta è a croce latina. Sulle pareti intonacate gli angoli sono rinforzati da paraste con verniciatura di tonalità grigia. Le cappelle presenti nel transetto sono dedicate alla Madonna del Rosario e ai Santi Isidoro e Antonio abate. Il presbiterio occupa interamente il mezzo braccio di croce oltre il transetto. L'abside è illuminata da due alte finestre aperte sopra il cornicione. Tra loro è aperto un piccolo oblò decorato da raggi dorati. Sopra l'ingresso si trova la cantoria con mostra d'organo priva dello strumento musicale. Struttura Parimenti alle chiese coeve, Santa Maria è sostenuta da solide pareti portanti realizzate con mattoni pieni. L'incrocio tra navata e transetto è rinforzato da pilastri angolari che sostengono quattro archi sui quali appoggia la volta centrale a crociera. Coperture La navata è divisa in due campate coperte da volte a crociera. Alla base di queste si aprono due finestre cieche su ogni lato. Il transetto è diviso in tre campate e la centrale è voltata a crociera mentre le laterali sono voltate a botte. Il presbiterio è voltato a botte mentre la parte dell'abside è voltata ad ombrello con tre porzioni addossate all'arco che chiude il presbiterio.
- Senigallia (AN)
