La chiesa di Santa Maria ad Nives o Santa Maria della Neve, ubicata all'ingresso inferiore del borgo, edificata nel 1326, è stata ristrutturata nel 1753. Il portale maggiore è inserito in una facciata di impostazione neoclassica. La chiesa, a navata unica, è ritmata da cappelle laterali a cupola emisferica. La volta è riccamente decorata con stemmi gentilizi, stucchi dorati ed affreschi sui pennacchi della cupola a cassettoni. All'interno si segnalano l'altare maggiore (XVIII secolo) e gli altari delle cappelle laterali (XX secolo) in marmi policromi, il pulpito ligneo e la balaustra in marmi policromi del presbiterio (XIX secolo) e la cantoria lignea ottocentesca. Facciata principale In facciata presenta al centro un portale con cornice semplice in pietra bianca con gli angoli arrotondati e sovrastato da una scrizione "Dom 1753". Ai lati di esso troviamo due lesene in stile ionico per lato. Queste reggono una sporgente trabeazione su cui è poggiato il secondo ordine, più piccolo del primo in quanto corrisponde alla zona centrale di quest'ultimo con ai lati due volute appena accennate. Qui al centro troviamo una grande finestra rettangolare affiancata da due lesene corinzie, una per lato, esse portano un'altra trabeazione su cui è poggiato il timpano. Interno La chiesa presenta un'unica navata coperta da volta a botte unghiata scandita da archi a cui corrispondono, al piano inferiore, lesene corinzie. La volta è riccamente decorata da stemmi con decori di palme dorate incrociate. L'interno è illuminato da grandi finestre rettangolari che poggiano su una alta e sporgente trabeazione che perimetra l'intera chiesa. Ai lati della navata, rialzate rispetto ad essa, si trovano tre cappelle per lato coperte da volte a botte e che sono comunicanti tra loro tramite passaggi situati dietro i pilastri cruciformi. In corrispondenza dell'arco di trionfo abbiamo il pulpito ligneo del XIX secolo. Al centro del falso transetto vi è una cupola decorata a cassettoni rastremati su un alto tamburo, essa è sorretta da pennacchi affrescati. Alla zona presbiteriale si accede tramite un gradino, essa è separata dalla navata da una balaustra in marmi policromi del XIX secolo. Sul fondo troviamo l'altare maggiore anch'esso in marmi policromi del XVIII secolo sovrastato da una grande edicola in marmo rosa e grigio in cui è racchiusa la nicchia con la statua della Madonna con il Bambino. La parte superiore dell'edicola presenta due puttini con al centro la corona dell'Immacolata, dietro vi è una finestra rettangolare. Ai lati del transetto sono presenti due altari minori in marmi policromi del XX secolo. In controfacciata troviamo sulla cantoria lignea ottocentesca un organo a canne della prima metà del XX secolo. Pianta La chiesa presenta una configurazione planimetrica a croce latina con falso transetto, a navata unica con terminazione lineare e cappelle laterali collegate da passaggi posti dietro i pilastri cruciformi. Esterno Alla chiesa si accede tramite delle gradinate. Esse creano un percorso a più livelli. Alla destra dell'edificio troviamo un campanile a base quadrata. Struttura Muratura continua intonacata. Copertura a volta a botte unghiata per la navata e cupola per la zona centrale del presbiterio.
V. Chiesa 1 - Castel Campagnano (CE)