la piccola chiesa si affaccia su un ampio spiazzo asfaltato al centro del paese. Il fianco destro è libero e presenta un'unica finestra in corrispondenza dell'abside. Al fianco sinistro è addossata la struttura della canonica su cui poggia la cella campanaria a vela, a due fornici ogivali. L'edificio, coperto da uno spiovente unico, è realizzato in grossi conci irregolari di pietra arenaria a vista. La facciata presenta un portale architravato e una semplice finestra con infisso e persiana in legno. Un filare di coppi e laterizi murato in alto è il maldestro tentativo di ridisegnare sul fronte uno pseudo-profilo a capanna. L'interno consta di una navata unica con abside, entrambe con pianta rettangolare e volta ribassata. Le pareti sono tinteggiate di bianco; il grigio è riservato ad alcuni dettagli architettonici come la cornice modanata che corre lungo le pareti laterali. In seminato alla veneziana è il pavimento posto a una quota superiore rispetto alla soglia della porta d'ingresso; di fatto, superata la porta troviamo subito uno scalino interno. Alla controfacciata è addossata una cantoria con parapetto rettilineo in legno dipinto. La navata non presenta elementi ornamentali degni di nota; due nicchie quadrangolari alle pareti ospitano una croce e una piccola statua dell'Immacolata. Un arco a sesto ribassato ci introduce all'abside, caratterizzata dalla tinta rosa della parete di fondo su cui si staglia la pala d'altare; in alto la volta reca una specchiatura centrale con cornice mistilinea. L'ambiente è sobriamente arredato: ne è fulcro la mensa in marmi policromi posta al centro su pedana, rivolta verso l'assemblea riunita. Facciata la piccola chiesa si affaccia su un ampio spiazzo asfaltato al centro del paese. Il fianco destro è libero e presenta un'unica finestra in corrispondenza dell'abside. Al fianco sinistro è addossata la struttura della canonica su cui poggia la cella campanaria a vela, a due fornici ogivali. L'edificio, coperto da uno spiovente unico, è realizzato in grossi conci irregolari di pietra arenaria a vista. La facciata presenta un portale architravato e una semplice finestra con infisso e persiana in legno. Un filare di coppi e laterizi murato in alto è il maldestro tentativo di ridisegnare sul fronte uno pseudo-profilo a capanna. Interno l'interno consta di una navata unica con abside, entrambe con pianta rettangolare e volta ribassata. Le pareti sono tinteggiate di bianco; il grigio è riservato ad alcuni dettagli architettonici come la cornice modanata che corre lungo le pareti laterali. In seminato alla veneziana è il pavimento posto a una quota superiore rispetto alla soglia della porta d'ingresso; di fatto, superata la porta troviamo subito uno scalino interno. Alla controfacciata è addossata una cantoria con parapetto rettilineo in legno dipinto. La navata non presenta elementi ornamentali degni di nota; due nicchie quadrangolari alle pareti ospitano una croce e una piccola statua dell'Immacolata. Un arco a sesto ribassato ci introduce all'abside, caratterizzata dalla tinta rosa della parete di fondo su cui si staglia la pala d'altare; in alto la volta reca una specchiatura centrale con cornice mistilinea. L'ambiente è sobriamente arredato: ne è fulcro la mensa in marmi policromi posta al centro su pedana, rivolta verso l'assemblea riunita. Struttura l'edificio, coperto da uno spiovente unico, è realizzato in grossi conci irregolari di pietra arenaria a vista.
V. Montevecchio - Serra Sant'abbondio (PU)