XIII - 1472 (preesistenze intorno) L’area dove attualmente è ubicata la chiesa e le sue immediate vicinanze furono occupate nei secoli XIII e XVIII da altre due chiese. La prima di cui si ha memoria è la chiesa di San Bartolo, che cadde in rovina tra il 1471 e il 1472, e che fungeva da oratorio-chiesa dell’omonimo ospedale. 1492 - 1492 (costruzione intero bene) La seconda chiesa di cui si parla è proprio quella di Santa Maria della Misericordia, costruita sulle rovine del tempio di San Bartolo nel 1492. Fu indirettamente il motivo di una trasformazione urbanistica a Cupramontana poiché nel 1500 si decise di aprire una porta nuova sulle mura proprio nelle vicinanze della chiesa in modo da abbreviarne il tragitto di accesso. L'edificio fu edificato in una zona privilegiata dai mercanti e dai loro traffici. 1573 - 1573 (buone condizioni intero bene) Il 24 settembre 1573, in occasione della visita pastorale, monsignor Gabriele del Monte trovò la chiesa in buone condizioni. 1576 - 1576 (peggioramento delle condizioni intero bene) Nel 1576, in occasione di una successiva visita pastorale lo stesso monsignor del Monte trovò la chiesa molto peggiorata e decretò di rimuovere l’altare di Sant’Antonio poiché sprovvisto di ornamenti. 1587 - 1587 (costruzione altare ambiente interno) Nel 1587 fu costruito nella chiesa un altare dedicato alla Santa Casa di Loreto, realizzato dal Comune. 1725 - 1725 (visita pastorale intero bene) Durante la visita pastorale del 16 ottobre 1725 il vescovo monsignor Antonio Fonseca descrive la chiesa; dalle sue note emerge che la chiesa non aveva copertura a volta ma con le travi scoperte, ad eccezione dell’altare. Sono presenti anche altri due altari laterali. 1755 - 1760 (ruolo di chiesa parrocchiale intero bene) Negli anni della ricostruzione della chiesa collegiata di San Leonardo, dal 1755 al 1760, la chiesa di Santa Maria ebbe il ruolo di chiesa parrocchiale. 1806 - 1809 (demolizione e ricostruzione intero bene) Risale al 1806 la decisione di riedificare la chiesa poiché versava in pessime condizioni e sarebbero stati necessari ingenti interventi di restauro. Il disegno fu approntato da Luigi Bellonci, discepolo dell'architetto Capponi, che con tutta probabilità ideò il progetto. Il 29 settembre 1806 fu posta la prima pietra nell’area confinante con la vecchia chiesa quattrocentesca. Luigi Bellonci seguì in persona i lavori che durarono 3 anni; per il presbiterio si usarono pietre della cava di Cingoli. La chiesa venne aperta al culto il 12 novembre 1809. 1809 - 1809 (dipinto ambiente interno) Nel luglio 1809 venne trasportato all'interno della chiesa l'affresco dipinto nel 1497 che era presente nel precedente edificio e che rappresentava la Madonna della Misericordia. Per il trasferimento non si dovette segare il muro del'opera nel suo intero spessore, ma solo una porzione di circa 15 cm; proprio durante questa operazione, asportando lo spessore di muro, emerse nel supporto un’altra immagine affrescata, quasi "consimile", della Madonna della Misericordia. Purtroppo però di questo affresco ritrovato non si salvò quasi nulla, ad eccezione del volto con il semibusto della Vergine (ora conservato presso la sede della Cassa di Risparmio di Fabriano e Cupramontana ubicata sull'area del Palazzo Rosetti). 1810 - 1810 (costruzione sacrestia e casa) Nel 1810 furono realizzate la sacrestia e la casa adiacente alla chiesa. 1835 - 1839 (costruzione campanile) La costruzione del campanile della chiesa venne iniziata nel 1835 e terminò nel 1839. 1844 - 1844 (costruzione organo) L'organo della chiesa fu fatto costruire nel 1844 ed è opera di Domenico Fedeli. 1915 - 1915 (passaggio di proprietà intero bene) Nel 1915 avvenne il trasferimento della proprietà della chiesa all’asilo infantile e al ricovero di mendicità, che con l’ospedale costituivano la Congregazione di Carità. 1967 - 1967 (crollo campanile) Tra il 1 e il 2 aprile 1967 è crollato il bel campanile che identificava e segnalava la chiesa in maniera visibile: è stato colpito da un fulmine durante un forte temporale e non è stato più restaurato. 2004 - 2004 (ulteriore passaggio di proprietà intero bene) Per interessamento dell’arciprete don Giovanni Ferracci nel 2004 la chiesa è stata acquistata dalla parrocchia di San Leonardo di Cupramontana, sia per il suo valore storico sia per quello affettivo. Vi si celebra la messa ogni lunedì sera, oltre ai giorni di festività locali. 2010 - 2010 (restauro affresco ambiente interno) Nel 2010 è stato completamente restaurato l'affresco della Madonna della Misericordia che si trova sulla parete absidale della chiesa.
P. Costa - Cupramontana (AN)