La chiesa di Santa Maria della Pietà, che si erge nell'abitato della frazione Bastia, è ad aula unica a pianta rettangolare con abside semicircolare ed è annessa alla casa parrocchiale già presente nelle mappe catastali ottocentesche assieme all'edificio ecclesiale. La chiesa ha origini piuttosto antiche, proviene da essa anche una tavola di Bernardino di Mariotto del 1498 ed un affresco della “Madonna del Rosario”, attribuito a Giovanni Andrea De Magistris. L'interno è intonacato e dipinto di bianco, le pareti sono arricchite da una trabeazione continua color pesca sormontata da una volta a botte. Nei lati lunghi si inseriscono due nicchie poco profonde con il profilo superiore arcuato all'interno delle quali sono ospitati dipinti murali, altari ed altri apparati decorativi. Nella parete di fondo si apre l'arcone trionfale che introduce la zona presbiteriale rialzata su un gradino e coperta da una volta a calotta semisferica. Qui l'ordine architettonico si arricchisce di paraste sormontate anch'esse da una cornice continua. E' presente un altare in muratura rivolto verso l'abside e arricchito da vari oggetti sacri. L'esterno è molto sobrio, per lo più in pietra facciavista, ad eccezione del prospetto principale che risulta intonacato e del campanile che presenta una leggera scialbatura. La facciata è caratterizzata da due aperture centrali in asse fra loro, il portale di ingresso e una finestra ad arco. Il campanile è costituito da tradizionale cella campanaria con copertura a cupola, arricchito, all'esterno, da un ordine di doppie paraste trabeate che racchiudono le arcate delle aperture per le campane. Struttura La chiesa ha struttura muraria portante in pietra calcarea, con alcuni inserti di mattoni, ad eccezione del campanile, realizzato in mattoni. Coperture La copertura è del tipo tradizionale a capanna con struttura lignea a capriate, correnti, pianellato e coppi di laterizio, internamente è controsoffittata da una volta a botte.
- Fabriano (AN)