La chiesa e il convento di Santa Maria delle Grazie si trovano in periferia, su un colle dominante la città. Questa è distante circa 3 kilometri. Il complesso conventuale si trova oggi al limite della pertinenza cimiteriale, mentre un tempo era circondato da boschi. Interamente realizzata in mattoni, la chiesa si affaccia su un ampio piazzale alberato. La facciata è delimitata superiormente dai salienti del tetto, sopra i quali sono tre statue raffiguranti angeli e la Vergine. Il portale di gusto barocco è intagliato in pietra con frontone curvo spezzato al cui centro è visibile lo stemma dei Della Rovere. In asse col portale si trova un finestrone di tipo termale. Sotto il colmo del tetto è aperto un piccolo oculo con mostra in pietra. Sul lato sinistro, in corrispondenza del coro si eleva il campanile con cella campanaria chiusa da quattro archi a tutto sesto e coperta da tetto a padiglione. L'interno della chiesa è molto luminoso e ampio. Sulle pareti laterali sono ricavate tre finestroni termali e nel coro è una finestra rettangolare. Due altari laterali sono presenti a circa metà della navata unica, coperti da archi a tutto sesto. Il presbiterio è rialzato sull'aula tramite un gradino in pietra. Alle spalle dell'altare il presbiterio si prolunga nel coro, finemente intagliato in legno. Sulla parete di fondo è appesa la pala d'altare del Perugino, raffigurante la Madonna in trono con Gesù Bambino assisa tra santi tra i quali a sinistra San Giovanni Battista, Lodovico e Francesco, mentre a destra sono rappresentati San Pietro, Paolo e Giacomo. Struttura La chiesa è costruita su solidi muri portanti realizzati in mattoni pieni, amalgamati con malta magra. L'arco di trionfo è sostenuto da pilastri in muratura. Coperture La chiesa presenta due tipi differenti di volta: sull'aula è una volta a sesto ribassato, con unghie in prossimità delle finestre termali. Il coro è voltato a botte con sezione a tutto sesto, senza nervature. Al di sopra delle volte è presente la tradizionale maglia strutturale in legno, mentre la superficie esterna è ricoperta da un manto di coppi.
- Senigallia (AN)