Chiesa di S.Maria La Porta

P. Luigi Scoti - Barano D'ischia Vedi la mappa

Informazioni

Nel comune di Barano, in frazione Piedimonte, nella piazza principale si affaccia la chiesa di Santa Maria la Porta, fondata nel 1750. Nel 1866 venne ingrandita e furono aggiunti due altari. Il titolo parrocchiale fu ottenuto nel 1920. L'interno è suddiviso in tre navate e presenta ai lati quattro altari. Nella zona presbiterale, l'altare maggiore, in marmi policromi, della seconda metà del Settecento, appartiene alla classica tipologia di ambito napoletano. La facciata esterna si compone di tre registri orizzontali ed è fiancheggiata sul lato sinistro dal campanile, che al piano terra accoglie la sacrestia, mentre sul lato destro troviamo l’ingresso della navata laterale. Pianta Pianta a tre navate con abside centrale a pianta quadrata. Coperture Copertura a doppia falda realizzata con capriate in ferro e manto laterizio. Pavimenti e pavimentazioni Pavimentazione in marmo di trani per l'intera superficie. Impianto strutturale Muratura portante in pietrame locale intonacato. Elementi decorativi Gli esterni risultano cosi decorati: Il modulo di base presenta doppie lesene su entrambi i lati, che inquadrano il portale centrale con architrave sopra posto. Nel registro mediano, le doppie lesene riquadrano una finestra ad arco; il registro terminale invece è rappresentato da un timpano di chiusura con ovale centrale. Gli interni invece presentano dei moduli decorativi in stucco modellato o stampo nella volta della navata centrale e sulle pareti. Una grossa edicola sempre in stucco è collocata sulla parete di fondo dell'abside. centrale Campanile Per il campanile, anch’esso ripartito in tre registri orizzontali con cuspide piramidale di copertura, troviamo alla base un apertura ad ovale, inserita nelle fasce decorative orizzontali dell’intonaco, mentre nel registro mediano troviamo inserito nelle fasce orizzontali un pannello maiolicato risalente al 1982 firmato Giuseppe Vaccarello raffigurante l’immagine della Madonna della Porta. Alla sommità invece, la cella campanaria, nella quale troviamo inserito tra due aperture, l’orologio. Infine una cuspide piramidale delineata da fasce orizzontali maiolicate fà da copertura al campanile.

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