La chiesa di Santa Maria Maddalena, conosciuta per gli affreschi trecenteschi in essa conservati, sorge con orientamento a est su un colle che sovrasta la frazione di Puechem (Terragnolo) ed è raggiungibile a piedi attraverso due sentieri boschivi che partono dalle frazioni di Zencheri e di Maureri. L'edificio è composto da due distinti corpi di fabbrica, a partire da quello di epoca medievale, sviluppato a navata unica sull'asse est/ovest, al quale nel 1934 furono aggiunte le strutture di una nuova navata e di un nuovo presbiterio, realizzate in luogo dell'antico presbiterio con orientamento nord/sud. L'edificio conserva l'antica facciata a due spioventi è preceduta da un profondo portico sorretto da pilastri in muratura a sezione circolare, sotto il quale trovano posto il portale maggiore e due finestre rettangolari sdraiate. La fiancata meridionale presenta una finestra quadrangolare aperta nella struttura antica, nonché due monofore centinate e un portale secondario aperti all'altezza del corpo di fabbrica più recente. Un'ulteriore monofora centinata è presente sul lato est, tra due arcate sfondate. A nord emerge il corpo del nuovo presbiterio. All'interno la navata unica della vecchia chiesa è stata prolungata con la costruzione di un nuovo corpo di fabbrica in corrispondenza dell'antico presbiterio/abside, rialzato su due gradini e ad essa raccordata da un'arcata centinata, ribassata. Il nuovo ambiente a pareti lisce si sviluppa verso nord con un nuovo presbiterio, rialzato su un gradino e introdotto da un arco santo a centinatura ribassata. Pianta Navata a pianta rettangolare ad asse maggiore longitudinale con presbiterio rettangolare, ortogonale. Facciata Facciata a due spioventi, rinserrata da barbacani in pieta a vista e preceduta da un profondo portico con tetto a tre falde, retto da due pilastri in muratura a sezione circolare. Sotto il portico trovano posto il portale architravato e due finestre rettangolari sdraiate. Prospetti L'edificio presenta un corpo minore corrispondente alla navata antica, con pareti lisce, recanti un'unica apertura finestrata sul lato meridionale; il corpo di fabbrica di altezza maggiore reca due monofore centinate e un portale secondario aperti sul lato sud. Un'ulteriore monofora centinata è aperta sul lato est, tra due arcate centinate sfondate. Sul lato nord emerge il corpo del presbiterio. Struttura Strutture portanti verticali: murature in pietrame, finite a intonaco tinteggiato. Strutture di orizzontamento: navata antica coperta da soffitto ligneo a due falde, retto da capriate; navata nuova sormontata da soffitto piano in muratura; arcata centinata ribassata sul presbiterio. Coperture Tetto a due falde sulla navata antica e a tre falde sul corpo di fabbrica più recente, con struttura in legno e manto di copertura in coppi. In corrispondenza della facciata e del lato sud si innalzano due campaniletti a vela con copertura a due falde. Interni La navata unica a pareti lisce è stata prolungata con la costruzione di un nuovo corpo di fabbrica in corrispondenza dell'antico presbiterio/abside, rialzato su due gradini e ad essa raccordata da un'arcata centinata, ribassata. Il nuovo ambiente a pareti lisce si sviluppa verso nord con un nuovo presbiterio, rialzato su un gradino e introdotto da un arco santo a centinatura ribassata. Pavimenti e pavimentazioni La navata antica presenta una pavimentazione in mattonelle di cotto posate a spina di pesce; la navata più recente e il presbiterio recano una pavimentazione in mattonelle di cemento in corsi ortogonali. Elementi decorativi Le pareti del corpo di fabbrica più antico sono ricoperte da affreschi. Ulteriori dipinti murali eseguiti a tempera su intonaco sono presenti sulla parete est della navata recente e su quella di fondo del presbiterio.
- Terragnolo (TN)