Diocesi di Milano
Notizie storiche. 1912 - 1918 (ricostruzione intero bene) L’attuale chiesa di Santa Maria Segreta fu ricostruita in piazza Tommaseo su progetto dell’architetto Augusto Brusconi tra il 1912 e il 1918 riprendendo in parte l’omonima chiesa demolita nel 1911 in Cordusio per far posto all'ampliamento del Palazzo della Posta, insieme con San Vittore al Teatro. Le modifiche apportate dal Brusconi nella riedificazione riguardarono la zona absidale resa triconca, la facciata principale ricostruita con un linguaggio monumentale seguendo celebri esempi barocchi, l'eliminazione del tamburo della cupola e l'aumento del numero delle cappelle laterali. Descrizione. La chiesa, orientata a sud-ovest, si presenta leggermente arretrata su via Mascheroni a formare un poco profondo sagrato sopraelevato di cinque gradini rispetto al livello stradale. La facciata principale è organizzata su due ordini: quello inferiore che interessa l'intera larghezza del fronte in cui si aprono tre portali a timpani spezzati incorniciati in una serrata alternanza di pareste ribattute di ordine composito che inquadrano anche le nicchie emicicliche ai lati del portale maggiore ospitanti statue e quello superiore con analogo linguaggio e scansione verticale delle paraste corrispondente alla parte centrale del prospetto, coronato da un timpano triangolare e affiancato da due campanili con celle campanarie aperte da serliane e coperture a bulbo. Sul fianco laterale destro affacciante su via Ariosto, è stata ricomposta la facciata proveniente dalla distrutta chiesa richiniana di san Giovanni alle Case Rotte, presso l'attuale piazza della Scala, caratterizzata da un portico a tre arcate supportato da colonne binate nell'ordine inferiore con timpano spezzato nella campata centrale e superiormente tre finestre timpanate sormontate da un frontone triangolare. La restante porzione del prospetto laterale è in laterizio a vista con finestrature timpanate aperte nei catini absidali del presbiterio triconco estradossato. Il prospetto laterale sinistro, intonacato nello sviluppo della muratura della navata laterale, si presenta in laterizio a vista nella porzione superiore, ritmato da una serie di contraffortature ad andamento mistilineo. Internamente la chiesa è a unica navata, ritmata dagli sfondati delle cappelle laterali alternati a coretti a mezz'altezza e unificata da un cornicione che separa la navata dal presbiterio triconco, sorretto da paraste di ordine ionico.
Descrizione e/o foto tratte da www.chieseitaliane.chiesacattolica.it
V. G. B. Bazzoni - Milano (MI)