L'edificio odierno è stato ricostruito nel 1976, come testimonia una lapide apposta sulla controfacciata. La facciata è costituita da un corpo unico finito ad intonaco. Sull'asse centrale vi è l'apertura di ingresso a tutto sesto. Al di sopra gravita un rosone circolare proiettato anche sul prospetto opposto. L'attacco al cielo segue l'inclinazione delle falde. Sul vertice della facciata opposta si innesta un campanile in mattoni ad un fornice coperto a due acque. Lo spazio interno è un ambiente unico generato dall'estrusione della forma di facciata Ha andamento longitudinale e forma rettangolare ed è illuminato da modeste aperture a tutto sesto nella mezzeria di ciascun lato e dai rosoni. Pianta Rettangolare ad andamento longitudinale interrotta, sulla muratura longitudinale, da una porta di accesso secondaria, collocata all'angolo sinistro rispetto all'altare, da finestre nella mezzeria e sui lati corti da rosoni. Unico segno planimetrico, oltre al perimetro, è dovuto all'alzata che divide la zona dell'altare dalla sala. Coperture La navata unica è coperta con tetto a due falde con incavallatura di capriate in ferro costituita da puntoni a sezione rettangolare e catena a sezione circolare. L'intradosso è intonacato. Le capriate di testa sono affogate nella muratura. Il manto di copertura è in laterizio. Scale A superamento del dislivello tra il piano di calpestio esterno e l'interno della chiesa, in corrispondenza del portone di ingresso, sono poste due alzate rivestite in graniglia di marmo. Pavimenti e pavimentazioni La pavimentazione è costituita da mattonelle in graniglia di marmo quadrate a posa ortogonale. Impianto strutturale L'impianto strutturale è in muratura portante di blocchi di cemento semipieni su cui si innestano le capriate metalliche costituite da puntoni di scatolari a sezione quadrata e catena costituita da due tondi di acciaio connessi nella mezzeria. Le capriate di testa sono affogate nella muratura.
- Canzano (TE)
