La chiesa ha un impianto molto semplice ad aula unica a pianta rettangolare conclusa da un'abside; su un fianco è addossato il volume della canonica mentre sul retro è posta la torre campanaria. La copertura originaria era a due falde, ma è stata modificata successivamente in un'unica falda per evitare il canale di compluvio nella linea di contatto con la canonica. Sul fronte principale, in conci di pietra a faccia a vista, si apre l'ingresso realizzato con portale, sempre in pietra terminante con un architrave monolitico in alberese con scolpita al centro una croce, sormontato da arco a tutto sesto. Sopra il portale, nel timpano, è poi posta una monofora a tutto sesto a bozze di pietra che incornicia una bifora marmorea con capitello e doppia colonnetta. La facciata, in occasione dei restauri ottocenteschi, è stata modificata con la sostituzione del portale e della monofora con elementi non originali. In una raffigurazione del XVI secolo in una carta dei Capitani di Parte Guelfa la chiesa presenta un portale centinato sovrastato da un occhio. Il fronte sinistro, l'unico interamente visibile, non presenta caratteristiche di particolare rilievo, se non parte dell'originario paramento murario costituito da conci di alberese dalla tonalità chiara; sul lato destro è stata addossata la canonica. Pianta La chiesa presenta un impianto ad aula unica rettangolare con abside semicircolare: il presbiterio è rialzato e separato dall'aula da un arcone di sostegno. Coperture La copertura, esternamente ad un'unica falda, è caratterizzata da un solaio in legno e laterizio. Inoltre fa da sostegno anche un arcone a sesto ribassato. Struttura La struttura è in muratura portante continua.
- Castellina In Chianti (SI)
