La chiesa è collocata in posizione marginale ed elevata rispetto al piccolo nucleo abitato. La facciata principale è simmetrica con paramento di blocchi lapidei squadrati di grandi dimensioni, uniforme e priva di rinforzi angolari in evidenza. La copertura, a due falde inclinate, costituisce l’attacco al cielo ed è interrotta, per un’importante porzione mediana, dalla cella campanaria. La vela consta di un grande portale con bucatura a tutto sesto i cui piedritti si fondono nel paramento murario della facciata, superata la copertura, acquistano autonomia. Il coronamento della struttura è a falde inclinate con l’arco in tangenza alle stesse. Il portale, con architrave di intradosso arcato, è sormontato da arco composto da conci radiali. L’arco e l’architrave perimetrano una semiluna tampognata. Attacco a terra lineare. Lo spazio interno è ad aula unica ad andamento longitudinale, interamente intonacata. Intradosso di copertura in vista finito ad intonaco e ritmato dalla presenza di capriate in cemento armato prive di monaco e saette. Altare opposto all’ingresso. Due le aperture sul muro longitudinale d’ambito a destra di chi osserva il presbiterio: una bucatura rettangolare in prossimità dell’altare preceduta da un’apertura verso l‘esterno. Pianta Schema planimetrico ad andamento longitudinale e forma rettangolare. Altare opposto all’ingresso. Due aperture sulla muratura longitudinale d’ambito ad oriente di chi accede all’aula dall’ingresso. Coperture La costruzione si copre con due falde a capanna cementizie con travature triangolari in guisa di capriate. Pavimenti e pavimentazioni La pavimentazione dell’aula è a piastrelle rettangolari in gres a posa ortogonale. Elementi decorativi Sull'architrave dell'ingresso sono presenti tracce di antichi fregi: due croci laterali più grandi e tre file di croci più piccole sovrapposte. Impianto strutturale L’impianto strutturale è in muratura portante di grandi blocchi squadrati. A questa si giustappone una copertura cementizia a due falde su capriate in cemento armato. Scale Un gradino per il piano presbiterale, un secondo per l’altare.
- Rocca Santa Maria (TE)