La chiesa di San Michele Arcangelo sorge all'inizio del centro abitato di Ponte a Tressa, prima del torrente, lungo la strada Cassia. Come molte altre chiese della zona, sorge come punto di raccoglimento e accoglienza lungo la via Francigena: la canonica era infatti anticamente un Ospedale (da "ospitale") nel quale venicano accolti i pellegrini diretti a Roma. La sua origine è di epoca romanica, ma fu ricostruita con caratteri rinascimentali: la sua facciata in laterizio presenda un profilo a capanna, con due grandi lesene d'angolo che sorreggono una trabeazione e il frontone triangolare. Al centro, si trova un portale rettangolare sormontato da un frontone semicircolare e, più in alto, da un rosone strombato. Internamente, la chiesa presenta una pianta a croce latina, ad un'unica navata, con abside a pianta rettangolare. La zona del presbiterio è divisa dall'aula da un arcone a tutto sesto decorato con degli affreschi. La copertura è a capriata lignea e l'interno è intonacato. Pianta Pianta a croce latina, ad navata unica. Coperture La copertura, a capanna, è a capriate lignee a vista, con solaio in legno e laterizio. Struttura La struttura è in muratura portante continua, è presente inoltre internamente un arcone in corrispondenza dell'attacco fra navata e transetto. Elementi decorativi La chiesa sono presenti alcune opere degne di nota: la tela dell'altar maggiore è opera del Rustici; il Petrazzi dipinse nell'arco della tribuna la coronazione di Maria Vergine. Il quadro del Crocifisso nella cappella a sinistra è di Rutilio Manetti, e nella sagrestia è la B. V. del Rosario opera ragguardevole del Beccafumi.
V. Cassia Sud 305 - Monteroni D'arbia (SI)
