Piccola chiesa di campagna, si trova inserita nella schiera formata da civili abitazioni sulla strada che conduce da Senigallia verso le sue frazioni collinari. L'aspetto odierno risente di lavori recenti di ammodernamento, rifacimento del tetto e riscialbatura dell'intonaco esterno. La facciata leggermente avanzata sul filo delle altre case è semplice. Il portone rettangolare, così come la finestra sopra esso, sono semplici aperture, prive di ogni decorazione. Due paraste laterali sono frutto di probabile rinforzo statico dell'edificio. L'interno segue una pianta rettangolare, con angoli smussati ai lati del presbiterio, ancora dotato dell'apparato decorativo originale, dove campeggia una grande tela raffigurante la Madonna col Bambino Gesù tra santi e cherubini. Sopra il dipinto è appeso il soffitto di un baldacchino. Sulla parete di fondo sono aperte due finestre rettangolari di ridotte dimensioni. Sulla parete destra si trova il secondo altare, con apparato decorativo in stucco modellato e legno sagomato su disegno neogotico. Struttura Benchè costruita in muratura portante, la chiesa ha subito interventi di consolidamento: recenti aggiunte sono probabilmente le due paraste ai lati della facciata, così come le catene in acciaio che collegano il muro di fondo e la parete di facciata, visibili all'interno. Coperture La copertura è costituita da tavelle in laterizio, cementate a travi portanti. La superficie esterna è coperta da strato di tegole.
- Senigallia (AN)
