La chiesa di Cà Venier è stata costruita nel 1851. Essa presenta una facciata principale liscia, articolata semplicemente, ai lati, con due paraste di ordine ionico che sorreggono il timpano. La chiesa ha pianta rettangolare e dispone, nei lati, di quattro cappelle minori, e termina con un'abside semicircolare con volta a catino, questa decorata con un dipinto raffigurante l'ultima cena. Facciata La facciata principale della chiesa, orientata verso ovest, è del tipo a capanna monofastigiato, ed è costituita semplicemente da due paraste ioniche laterali che sorreggono il frontone triangolare. Le paraste, con capitelli ionici e base attica, stile romanico, sono collocate su alti basamenti, mentre il frontone è decorato con una semplice cornice sui bordi e contiene centralmente un tondo con l¿immagine di San Nicola. La facciata è terminata con il blando portale d¿accesso, e con lapidi commemorative; dove quella superiore riporta una iscrizione in latino, mentre quelle laterali, decorate con bassorilievi, ricordano i caduti nelle guerre mondiali. All¿apice della copertura si trova una piccola croce metallica. Pianta La chiesa dispone di un¿unica aula liturgica di forma rettangolare terminante con un coro absidale a base quadrata e con chiusura della parete di fondo semicircolare, quest'ambiente è totalmente accerchiato da stalli del coro lignei. Ai lati dell¿aula si aprono quattro piccole cappelle. Struttura La muratura della chiesa è costituita da laterizi pieni, intonacati sia esternamente che internamente, quest'ultimo lato però ha una fascia basamentale rivestita in marmo, così come pure l¿interno delle cappelle. Le pareti laterali dell¿aula sono scandite da quattro archi a tutto sesto, sostenuti da lesene in marmo rosso di Verona, e che demarcano le cappelle con altari, queste cappelle voltate a botte e rifinite con dipinti di rosette su quadri alterni di rosso e verde. Nella parte alta della muratura è presente una cornice marmorea, la quale gira tutt'attorno al chiesa, e questa sovrastata in corrispondenza dell'aula da una serie di dipinti rappresentanti finte lesene in stile dorico e vari tondi con Santi. L¿aula è illuminata naturalmente con sei vetrate policrome, mentre nel presbiterio sono presenti due grandi finestre a lunetta. Strutture di orizzontamento L'intradosso di copertura dell¿aula è piano, rifinito con un grande dipinto centrale e con decorazioni a rosette e croci nei bordi. Invece il presbiterio è voltato a botte, con due unghie ai lati che si aprono su altrettante finestre a lunetta, mentre l¿abside presenta una volta a semicatino decorata con un dipinto raffigurante l'ultima cena. Coperture La copertura esterna dell¿aula e dell¿abside è a due falde inclinate, con rivestimento in coppi di laterizio. Le quattro piccole cappelle laterali sono invece coperte da un¿unica falda, rivestita sempre in coppi. Pavimenti e pavimentazioni La pavimentazione interna dell'aula è alla palladiana, ovvero composta da brecce di marmo color chiaro incorniciate da una fascia e da un corridoio centrale di brecce in color nero. Mentre la pavimentazione dell¿abside è in marmo rosato, quasi completamente coperto da una moquette rossa. Elementi decorativi Sulla parete d'ingresso della chiesa è presente una graziosa tribuna cantoria in legno, sostenuta da mensoloni con volute, e poggianti a loro volta su semipilastri dorici, questi rivestiti in marmo rosso di Verona. Questa cantoria contiene l'organo a canne, che è racchiuso da una scocca in legno. Sempre sulla parete d'ingresso è presente un battistero in pietra. Sul soffitto dell¿aula centrale è presente un dipinto, rappresentante Cristo e i suoi angeli e ai bordi decorazioni a rosette e croci, mentre nella volta a semicatino dell¿abside, è presente un altro dipinto raffigurante l¿Ultima cena di Leonardo.
P. Martiri della Libertà - Porto Tolle (RO)