Chiesa di S.Pietro Apostolo

P. S. Pietro 81 - Castelnovo Bariano Vedi la mappa

Informazioni

1674 - 1727 (preesistenze intorno) A Marola (oggi San Pietro Polesine) il primitivo oratorio, intitolato a San Francesco d'Assisi, fu fatto costruire dai marchesi Bentivoglio per quanti erano impegnati nelle grandi bonifiche intraprese dalla nobile famiglia. Dalla visita pastorale del card. Cerri del 1674 sappiamo che aveva un unico altare, una campanella ed accanto una piccola casa per il sacerdote. Si parla della chiesa per la prima volta nel settembre 1699, quando gli abitanti della zona esprimono al card. Paolucci il desiderio di avere una propria parrocchia, per le difficoltà di servirsi dell'oratorio di Marola, troppo piccolo ed in pessime condizioni, e per la lontananza di Massa Superiore. 1751 - 1759 (costruzione intero bene) La nuova chiesa doveva anche testimoniare la munificenza del conte Pietro Nappi, proprietario di ampie tenute in quella zona di recente bonifica, che voleva alleviare il disagio dei coloni nel recarsi alla chiesa parrocchiale, allora a Massa, distante diversi chilometri. Del progetto fu incaricato Angelo Santini, come attestano i tre disegni: facciata, pianta e spaccato (Biblioteca del Seminario Arcivescovile di Ferrara, Album Santini, cc. 62-63-64) ed il "Processo", conservato presso l'Archivio dell'Arcivescovado di Ferrara, col quale si concede al conte Pietro Nappi l'autorizzazione a costruire una chiesa parrocchiale. La costruzione iniziò nel 1751 "a tutte e singole spese" del Nappi e terminò per la parte muraria nel 1754, ed il 23 dicembre l'Arciprete di Massa, Don Agostino Bortoloni, benediceva il nuovo tempio e vi celebrava la prima messa solenne. Nel 1759, completati all'interno l'arredo e la decorazione, veniva eretta canonicamente la nuova parrocchia di San Pietro in Valle. 1759 - 1876 (proprietà intero bene) Alla famiglia Nappi, a partire dai fondatori Pietro e Alessandro, fu riconosciuto il diritto di giuspatronato laicale col diritto di nomina e presentazione del parroco, due banchi distinti e il sepolcro di famiglia in chiesa. Tale diritto di giuspatronato laicale si concluse quando la marchesa Eleonora Corsini Rinuccini, ultima discendente della nobile famiglia Nappi, rinunciò nel 1876 al privilegio ereditato dai suoi avi nelle mani del vescovo di Adria Kaubeck. 1912 - 1961 (restauro intero bene) Nel 1912 un fulmine bruciò l'altare in legno con la Vergine in cartapesta, fu restaurato l'anno successivo e benedetto. La consacrazione della chiesa avvenne il 27 ottobre 1927 alla presenza del vescovo Rizzi, e per l'occasione furono eretti due nuovi altari laterali in legno marmorizzato dedicati alla Madonna del Rosario e al Sacro Cuore. Nel 1923 la chiesa fu dichiarata monumento nazionale. Nel 1957 sono state restaurate le due torri in facciata e nel 1961, a destra dell'ingresso, la famiglia Furini ha fatto costruire la cappelletta di Santa Teresa del Bambin Gesù.

Galleria fotografica

Mappa - dove siamo

P. S. Pietro 81 - Castelnovo Bariano (RO)

La scheda riporta dati errati o hai del materiale da inviarci?
Scrivi a redazione@diciamocisi.it