Navata unica con presbiterio ed abside semicircolare, affiancata da una grande cappella laterale detta "Chiesodda", forse congrega per i defunti, da sagrestia e campanile; in tutto in solida muratura in pietra e copertura a capriate in ferro con sottostante controsoffitto decorato. All'intero, lungo la navata sono presenti 8 altari in marmi policromi, 4 per lato; il tutto rifinito con stuccature e dipinture di stile barocco meridionale, sopra gli altari laterali sono presenti della statue di santi e delle tele. Nella navata ai piedi del presbiterio sul lato sinistro è presente un altarino in marmi policromi con nicchia contenente la statua di San Pietro apostolo. La facciata, con lo stupendo portale in pietra lavorata, porta la data del 1816. A lato del portale vi sono tuttora due nicchie che contengono le statue di San Pietro e San Paolo, rifatte recentemente dopo che le originali furono trafugate. Al centro del facciata, sopra al portale, è presente una terza nicchia con l'icona in pietra di Gesù benedicente. Ai lati, quasi a guardia, due leoni in pietra, antichissimi, erosi dal tempo, di epoca romana, provenienti dall'antichi villaggio di san Marzano. Di epoca romana è anche l'ara funeraria collocata presso la porta di ingresso della "chiessodda". Il Soffitto, affrescato, era realizzato in stucco con incannucciate (stecche di legno di castagno intrecciate, nel gergo dialettale "vinghizzi") simulando, oltre alla calotta absidale, anche una falsa cupola sopra il presbiterio, con quattro pennacchi agli angoli contenente figure dei 4 evangelisti; sopra la navata, realizzata con una volta a botte ribassata decorata con alcune scene della vita di S. Pietro. Nell'abside è presente un coro ligneo con stalli intarsiati. Nel presbiterio, l'altare maggiore di Salvatore Menzione, romano, (1856) di tipo controriformista, ai lati sono presenti due altari laterali in marmi policromi. Il Campanile ricostruito nel 1929 è rivestito artisticamente in pietra, a 4 ordini sovrastato da una tiara in ferro battuto. Torre campanaria Il Campanile ricostruito nel 1929 è rivestito artisticamente in pietra, a 4 ordini sovrastato da una tiara in ferro battuto. Facciata La facciata, con lo stupendo portale in pietra lavorata, porta la data del 1816. A lato del portale vi sono tuttora due nicchie che contengono le statue di San Pietro e San Paolo, rifatte recentemente dopo che le originali furono trafugate. Al centro del facciata, sopra al portale, è presente una terza nicchia con l'icona in pietra di Gesù benedicente. Ai lati, quasi a guardia, due leoni in pietra, antichissimi, erosi dal tempo, di epoca romana, provenienti dall'antichi villaggio di san Marzano. Coperture Le Coperture rifatte dopo il sisma del 1980, sono realizzate con capriate in ferro ricoperte da un tavolato, isolato da barriera vapore e ricoperte da coppi e controcoppi agganciati tra loro. Elementi decorativi La Chiesa è rifinita con stuccature e dipinture di stile barocco meridionale realizzati nella 1° metà del XIX sec., sopra gli altari laterali sono presenti della statue di santi e delle tele.
- San Pietro Al Tanagro (SA)