1145 ante - 1145 (origini e costruzione intero bene) Nonostante le fonti storiche non permettano di asserirlo con certezza, alcuni studiosi ipotizzano che la chiesa di S. Pietro in Colle corrisponda con la pieve di Caldiero, citata nelle fonti sin dal 1145 (bolla di Papa Eugenio III: “curtem Galderii cum ecclesiis et decimi set familiis, et quicquid iuris habes in nemore quod vocatur Sarmatia et in silvis sitis iuxta Montem fortem et in Fuscalino cum cunctis pertinenciis eiusdem curtis”). Allo stato attuale, basandosi su dati concreti come la morfologia, la tecnica costruttiva del manufatto (abside semicircolare emergente, percorsa verticalmente da lesene di mattoni, tufo e calcare) e la decorazione pittorica interna (gli affreschi che decorano abside, absidiola qualche porzione di parete laterale) si può affermare esclusivamente che l’edificio appartiene alla prima metà del XII sec.. XV sec. - XVI sec. (diviene cappella carattere generale) Tra XV e XVI sec. nel centro del paese di Caldiero venne edificata una nuova chiesa, dedicata a S. Giovanni ed eretta in parrocchia prima del 1532. La chiesa di S. Pietro in Colle, in precarie condizioni (lo si ricava dalle visite pastorali del vescovo Giberti) e ormai insufficiente per le esigenze della comunità divenne cappella della nuova chiesa parrocchiale di S. Giovanni. XVIII sec. - XVIII sec. (apertura finestre facciata ) Risale al XVIII sec. l’apertura in facciata delle due finestre rettangolari ai lati del portale. 1796 - 1796 (restauro intero bene) Da un documento custodito presso l’Archivio comunale di Caldiero, nel 13 luglio del 1796 si approvò “l’acconcio” ovvero il restauro della chiesetta di S. Pietro in Colle. 1933 - 1933 (decorazione pittorica interno ) Risale al 1933 la decorazione ad affresco della volta del soffitto *Assunzione del catino absidale/Trasfigurazione e della parete di destra S. Pietro opera del pittore veronese Alessandro Zenatello. 2002 - 2002 (restauro intero bene) Risale al 2002 l' intervento di restauro della chiesa di San Pietro in Colle. Progetto a cura dell’ arch. A. Zambelli
V. San Pietro - Caldiero (VR)