Diocesi di Milano
Notizie storiche. XIII (preesistenze intero bene) Risale al XIII secolo una memoria di una chiesa posseduta dagli Umiliati e dedicata ai Santi Pietro e Paolo, detta in "Glaxiate". Descrizione. La chiesa, orientata a nord, presenta un impianto longitudinale a croce latina con tre navate, transetto aggettante con absidi semi ottagonali e cinque cappelle per lato, pure semi ottagonali. La facciata principale, frutto di un restauro ottocentesco, si presenta a salienti con paraste a sottolineare la ripartizione interna a tre navate con cappelle laterali. Un unico portale lapideo con una importante cimasa settecentesca dà accesso alla chiesa, al di sopra del quale si apre un imponente oculo vetrato con cornice in cotto e due finestrelle; su entrambi i fianchi sono invece presenti una monofora sovrastata da un oculo vetrato, entrambi con cornici in cotto. Il prospetto è concluso con una cornice in cotto a dentelli a seguire l'andamento a capanna della linea di gronda su cui si innalzano quattro pennacchi in cotto in corrispondenza del colmo e delle paraste della facciata. Il fianco laterale sinistro è caratterizzato dagli aggetti e dai rientri dovuti all'andamento poligonale delle cappelle ripristinati con i restauri ottocenteschi, sui quali affacciano le monofore che illuminano gli interni. Sempre esternamente la zona absidale è contraddistinta dall'imponente e volume in laterizio a vista che definisce lo spazio del coro nella zona retrostante l'altare. Internamente le navate sono divise da sette arcate ogivali impostate su colonne di granito, sovrastate da capitelli a motivi fogliati, a cui corrispondono, tanto nella controfacciata che nei setti murari tra le cappelle laterali, semicolonne in muratura di laterizio intonacate. La copertura del corpo centrale è realizzata con volte a crociera, caratterizzate da nervature a toro e chiavi di volta con busti a rilievo; le cappelle laterali sono invece coperte da volte a ombrello. Una ricca decorazione pittorica sottolinea il gioco delle membrature architettoniche. Nelle cappelle laterali della navata sinistra si conservano importanti testimonianze pittoriche quattrocentesche, in gran parte opera di Agostino de Mottis e aiuti e di Giovanni Donato Montorfano. Nel transetto sinistro è presente la cappella Grifo con decorazioni opere di Bernardino Butinone e Bernardino Zenale e sculture di Benedetto Briosco. Nel transetto destro è visibile un'opera attribuita dalla storiografia a Bergognone. Infine le cappelle laterali della navata destra conservano decorazioni di fine cinquecento inizio seicento. Il presbiterio, sopraelevato rispetto all'aula e, nella parte antica, ancora diviso dalla balaustra, è connotato da un profondo coro e da una terminazione piana (tipica delle chiese umiliate) le cui decorazioni parietali sono da ascriversi al periodo compreso tra il 1571 (anno della soppressione definitiva dell'Ordine degli Umiliati) e il 1640 (periodo in cui si definì l'ampliamento dell'abside). Contatta la diocesi Contatta la diocesi
Descrizione e/o foto tratte da www.chieseitaliane.chiesacattolica.it
V. Filippo Corridoni - Milano (MI)