1570 - 1580 (preesistenze intero bene) Un primitivo piccolo edificio di culto dedicato a San Rocco sorse a Casalino tra il 1570 e il 1580. 1623 - 1623 (apertura nuova finestra sacrestia) In seguito alla visita pastorale del 1623, condotta dal canonico di Feltre Giuseppe Petricolli, fu probabilmente aperta una seconda finestra nell'antica sacrestia. 1654/06/08 - 1654/06/08 (richiesta costruzione carattere generale) Il giorno 8 giugno 1654 la comunità delle tre frazioni di Casalino, Vigalzano e Costa chiese il permesso alla curia di Feltre di edificare a ridosso di quello già esistente, un edificio di culto più ampio, che sarebbe stato a sua volta intitolato a San Rocco; il permesso fu accordato. 1654 - 1672 (costruzione intero bene) La costruzione della chiesa fu lunga per mancanza di denaro: l'organizzazione fu affidata a Giacomo Lorenzi e l'attività prese avvio già nell'estate del 1654. Nel 1658 i lavori vennero affidati al maestro muratore Francesco Carloni di Pergine e terminarono solo nel 1672. 1675 - 1675 (realizzazione pavimento) Nel 1675 fu chiesto a Francesco Carloni di completare la sua opera realizzando la pavimentazione della chiesa (come atto di buona carità, senza pretendere nessun compenso). 1728/07/21 - 1728/07/21 (consacrazione carattere generale) La chiesa fu consacrata il 21 luglio 1728. Probabilmente successivamente a questa data vennero realizzati gli affreschi della facciata. 1728 - 1728 (decorazione volta) I dipinti della volta furono realizzati nel 1728, come chiarisce l'iscrizione posta nell'edicola della parete sud dell'aula. Probabilmente successivamente a questa data vennero realizzati anche gli affreschi in facciata. 1906 - 1906 (costruzione sacrestia) Nel 1906 fu realizzata una nuova sacrestia sul lato meridionale della chiesa. 1980 - 1984 (restauro intero bene) Nel 1980 la chiesa fu provvista di un sistema di allarme volumetrico (posto in opera dalla ditta di Bruno Lanzingher di Trento). Nel 1981 la ditta di Mauro Ognibene, con la supervisione provinciale, eseguì alcuni lavori di restauro al tetto; fu realizzato un cordolo per tenere unite le pareti perimetrali e furono messe le inferriate alle finestre. Vennero restaurate anche le opere d'arte lignee custodite nell'edificio. Nel 1984 furono tinteggiate le pareti. 2000 - 2001 (restauro intero bene) Ulteriori interventi conservativi furono effettuati tra il 2000 e il 2001.
- Pergine Valsugana (TN)