La chiesa di San Sebastiano fu costruita nella seconda metà del XVI secolo da maestranze locali. Adibita nell'ottocento a lazzaretto e in seguito abbandonata, fu ricostruita nel 1912 con forme neogotiche. I lavori terminarono il 10 agosto 1915. Rispetto all'antico edificio, che presentava un orientamento parallelo alla linea di costa, fu ricostruito perpendicolarmente all'arenile. Il prospetto principale cuspidato si affaccia sulla Via Aurelia con un unico portale sovrastato da un grande oculo che illumina l'interno. L'aula rettangolare è voltata a botte e si conclude con l'arco trionfale aperto sul presbiterio. I prospetti interni sono scanditi da pilastri sovrastati da capitelli sui quali appoggiano gli archivolti. L'altare pre-conciliare si eleva, sopra al tabernacolo, con forme neogotiche a forma di tempio. Sul fondo un'abside semicircolare conclude l'architettura del monumento. Il fianco sinistro ingoloba il campanile concluso da una piccola cella campanaria. Pianta Edificio a pianta rettangolare racchiuso da un'abside semicircolare. Intorno all'abside insiste un deambulatorio adibito a sacrestia. Impianto strutturale La struttura della chiesa, nel suo complesso è realizzata in pietra. Il pavimento è sostenuto da una soletta in c.a. sorretta ai lati da antiche murature in pietra. La volta a botte, suddivisa in tre archivolti, è realizzata in canniccio ancorato alle strutture portanti delle coperture. Coperture Sono realizzate con abbadini di ardesia posati in triplo strato "alla genovese" fissati con malta e chiodi. Fino al 2011 la copertura dell'aula era realizzata con tegole marsigliesi sostituite per il loro cattivo stato di conservazione. Le restanti porzioni di copertura erano già realizzate con lastre di ardesia.
Lungomare Gilberto Govi - Cogoleto (GE)
