Il fronte principale come ci appare oggi, è frutto dei restauri di inizio '900. La facciata è inquadrata tra due lesene con capitello di tipo tuscanico. La sommità è conclusa da un timpano con forte caratterizzazione di stampo neoclassico. L'ingresso avviene per un portale concluso ad arco a tutto sesto, mentre ai lati dello stesso furono rimodellate due monofore che terminano con arco a sesto acuto, secondo i gusti dei primi anni del secolo XX. A lato della facciata sul lato destro si trova un corpo di fabbrica notevolmente più basso, illuminato da una finestrella rettangolare e corrispondente ad un locale da dove si accede poi alla cantoria. Sulla parte posteriore del complesso si trovano i corpi di fabbrica della sagrestia e del campanile, che unico, è rivestito in mattoni. L'interno di questa chiesa è ad aula unica, con un arco trionfale ed un gradino che dividono l'aula dal presbiterio. L'arco è sorretto da colonne e da paraste incassate nei muri laterali. Le pareti sono arricchite da due altari laterali retti da colonnine in pietra bianca. Sulla destra troviamo la statua di Santo Stefano, mentre sulla sinistra è presente un pregevole affresco del De Magistris raffigurante la Vergine con Gesù Bambino ed un santo. L'affresco si trova in un cattivo stato di conservazione. L'altare originale si trova su un podio con tre gradini sul pavimento del presbiterio. Dietro di esso, sul muro di fondo si trova un quadro della Madonna col Bambino incorniciato e inquadrato da una decorazione ottocentesca. Sopra l'ingresso si trova la cantoria priva di organo. Sul lato destro dell'ingresso c'è invece il fonte battesimale pensile, rinchiuso in una teca di legno. Coperture La chiesa internamente è voltata con arco ribassato in prossimità del presbiterio. Sopra l'ingresso insiste una crociera con costoloni portanti. Sopra le volte si trova la tradizionale orditura in legno che sorregge le tavelle. Esternamente è steso un manto di coppi. Il campanile è coperto da un tetto a padiglione rivestito esternamente in coppi. Struttura Strutture portanti verticali in muri di mattoni intonacati esternamente. La chiesa presenta pareti portanti con un vistoso andamento a scarpata vicino all'altare dedicato a Santo Stefano. Le lesene evidenziano questa disomogeneità rispetto ad altre pareti della chiesa.
- Fabriano (AN)