La chiesa ha origini medievale ma è stata rimaneggiata nel corso dei secoli. Il prospetto principale, finito a intonaco di cemento, è simmetrico e inscrivibile in un rettangolo con terminazione timpanata. Il portale d'ingresso è posto sull'asse centrale in forma di apertura a tutto sesto costituita da piedritti e archivolto lapidei con chiave in rilievo. Al di sopra, sempre in asse, è collocato un rosone strombato in profondità. L'attacco al cielo avviene mediante le sime inclinate del timpano. L'attacco a terra, visibile grazie al deterioramento dell'intonaco, è un alto basamento in conci di pietra segati dalle dimensioni di molto maggiori rispetto a quelle dei conci costituenti il paramento superiore. A destra di chi osserva è addossata una costruzione minore di raccordo con un altro corpo di fabbrica. La torre campanaria sorge sul prospetto opposto e consta di un alto basamento privo di aperture sul quale, dopo la partizione operata da una cornice marcapiano, la torre prosegue con specchiature a tutta altezza che terminano inscrivendo il fornice della cella in un arco a tutto sesto. L'interno è uno spazio unico stretto e lungo, caratterizzato da una successione di volte a vela su campate di pianta quadrata, impostate su archivolti a tutto sesto nascenti da pilastri addossati alle murature longitudinali. Su queste ultime, finestre rettangolari sono collocate in posizione decentrata rispetto alla simmetria dell'arco di campata tangendolo in un angolo sulla circonferenza. Pianta La pianta è rettangolare ad andamento longitudinale. Si accede dal lato corto attraverso un'apertura strombata nella spessa muratura. Il perimetro è ritmato dalla sporgenza di pilastri che definiscono le campate. Simmetriche aperture ai lati dell'altare. Coperture Lo spazio interno è coperto da una successione di volte a vela su pianta quadrata. Catene di contrasto alle spinte sono poste sulla corda degli archi a tutto sesto. All'esterno, tetto a due falde e manto di copertura in coppi. Scale Due alzate poste sull'ingresso. Due alzate per il piano del presbiterio; altare elevato su una pedana. Due alzate sull'ingresso al sagrato. Pavimenti e pavimentazioni Pavimentazione realizzata in marmo ad opus incertum, lisciata e lucidata. Soglie in marmo. Elementi decorativi Sulle volte, geometrie racchiudono in forme circolari i cieli stellati di oro con raffigurazioni centrali di santi e simboli sacri. Parete dell'altare dipinta con una tessitura a trama geometrica a motivi di croci e oculi. Archivolti dipinti in contrasto cromatico che, proseguendo sulle paraste, enfatizza il sistema di sostruzione della copertura interna. Impianto strutturale L'impianto strutturale è in muratura portante, in conci lapidei a filo sega per la facciata. Muratura mista di pietre arrotondate per le restanti strutture portanti. All'esterno della parete longitudinale d'ambito libera, due contrafforti rastremano verso l'alto con la funzione di rinforzo delle spinte generate dalle coperture. Le falde di copertura a due acque superiori sono in latero cemento.
- Teramo (TE)
