1329/04/11 - 1329/04/11 (consacrazione intero bene) La chiesa primitiva fu consacrata l'11 aprile 1329 da parte del vescovo Giovanni di Buda di Dalmazia, vicario del principe vescovo di Trento Enrico III di Metz (1310-1336), probabilmente al termine di importanti lavori di ampliamento o di parziale o totale rifacimento della chiesa stessa. 1501/11/29 - 1501/11/29 (consacrazione intero bene) La chiesa fu riconsacrata il 29 novembre 1501 da parte di Francesco de la Ecclesia, vescovo titolare di Drivasto in Albania, suffraganeo e vicario generale del principe vescovo di Trento Udalrico di Lichtenstein. Nel documento di consacrazione la chiesa è definita "nuova", termine che fa supporre che fossero appena stati portati a termine importanti lavori di ampliamento o di parziale o totale rifacimento della chiesa stessa. 1586 - 1586 (costruzione campanile) La Magnifica Comunità di Ala dona una campana al santuario, probabilmente in seguito alla costruzione di un primo campanile. 1590 - 1599 (decorazione ala sinistra) Decorazione a fresco della volta della campata quarta della navata sinistra ad opera di un ignoto maestro d'ambito veronese. 1638 - 1671 (costruzione intorno) Costruzione del muro di cinta del santuario con relativo portale monumentale rivolto a nord-est, promossa dal signor M. Bortolamé Gattioli con la partecipazione della sagrestia del santuario. 1638 - 1671 (costruzione sacrestia) Costruzione della sacrestia con pertinente cantina. 1648 - 1648 (costruzione presbiterio) Costruzione del presbiterio e della relativa cupola ottagonale. 1648 - 1656 (sopraelevazione navata centrale) Nel 1648 viene proposta la sopraelevazione della navata centrale, realizzata nel 1656. 1650 - 1650 (menzione carattere generale) Nel 1650 è documentata l'attività presso il santuario di un certo "Manfredo milanese", definito "semplice architettore". 1665 - 1665 (ristrutturazione campanile) Nel 1665 fu riparato il campanile. 1761 - 1761 (costruzione facciata) La facciata venne realizzata su progetto di Antonio Giuseppe Sartori nel 1761 circa. 1763 - 1763 (ampliamento intero bene) Nel 1763 si procedette all'ampliamento della chiesa e alla costruzione dell'attuale campanile. 1915 - 1922 (variazione d'uso carattere generale) Durante la prima guerra mondiale il santuario fu adibito a ospedale militare con il conseguente sgombero degli altari lignei e di molti quadri e tavolette ex-voto. La chiesa fu riaperta al culto nel 1922. 1918 - 1927 (ristrutturazione intero bene) All'indomani della prima guerra mondiale si procedette alla ristrutturazione generale del santuario, definita conclusa nel 1927. 1944/11/00 - 1945/04/00 (variazione d'uso carattere generale) Tra il novembre del 1944 e l'aprile del 1945 il santuario fu occupato dalle squadre d'assalto tedesche, che adibirono la chiesa a deposito di munizioni e a stalla per cavalli. 1952 - 1952 (demolizione parziale ala destra) Nel 1952 fu demolita la sacrestia sud-est e al suo posto edificato un porticato adibito a sacrario in memoria dei caduti che difesero il Passo Buole durante la seconda guerra mondiale. 1953 - 1953 (pavimentazione intero bene) Nel 1953 venne posata la presente pavimentazione in marmo delle navate. 1983 - 1983 (restauro intero bene) Restauro complessivo del santuario; l'intervento più significativo coinvolse il tetto della chiesa, che fu demolito e interamente ricostruito. 2010 - 2010 (tinteggiatura intero bene) Nel 2010 si è proceduto alla tinteggiatura delle fiancate della chiesa.
- Ala (TN)