Chiesa di S.Vito

V. Vittorio Emanuele III - Surbo Vedi la mappa

Informazioni

conosciuta come chiesa del Salvatore, e fu eretta nella prima metà del 1600. Sulla porta principale di ingresso c' è una scritta in latino in cui si accenna alla devozione della gente per il Salvatore, devozione che la portò a costruire la chiesa. Entrando nella chiesa si ha di fronte l' altare maggiore dedicato alla Trasfigurazione di Gesù: al suo centro c' è un dipinto ovale con il volto di Cristo incorniciato da raggi dorati; sulla parte inferiore è rappresentata la scena della trasfigurazione sul monte Tabor con i tre apostoli testimoni dell' evento, Pietro, Giacomo e Giovanni. Sopra il quadro la scritta in latino ricorda di nuovo la Trasfigurazione di Cristo sul monte, e la dedicazione della chiesa, fatta costruire dal popolo di Surbo, a "Cristo Signore garante della salvezza umana", nel 1645. Le statue inserite tra le colonne dell' altare sono a destra quella di sant' Antonio, a sinistra quella di san Domenico di Guzmàn. Sul lato destro dell' altare maggiore vi è un quadro della Madonna del Rosario. Sempre su questo lato vi è il piccolo altare dedicato a san Vito, con la statua del santo. Sul lato sinistro dell' altare maggiore vi è un quadro raffigurante la Madonna Immacolata che è stato attribuito a Oronzo Tiso. Vi è poi la nicchia contenente la statua della Madonna del Carmine, opera di Giuseppe Manzo, realizzata nel 1892. Nella chiesa ha sede dal 1891 la Confraternita delle Anime Sante del Purgatorio e Maria SS.ma del Monte Carmelo. Struttura muratura portante in pietra leccese con copertura a volte. Elementi decorativi presenti una tela, due statue in cartapesta. l'altare maggiore risale al 1650. Pavimenti e pavimentazioni mattonelle in cemento. Infissi in ferro con vetri sia semplici che colorati. Coperture volte a stella.

Galleria fotografica

Mappa - dove siamo

V. Vittorio Emanuele III - Surbo (LE)

La scheda riporta dati errati o hai del materiale da inviarci?
Scrivi a redazione@diciamocisi.it