Diocesi di Noto
Un importante luogo d’interesse del comune di Rosolini (SR) è la Chiesa del SS Crocifisso, situata in una delle più importanti vie della città, la via Sipione. La struttura originaria, edificata agli inizi del 1700, era caratterizzata da una facciata semplice e lineare, e presentava tre torri: centralmente la torre campanaria, mentre ai lati si ergevano due di più piccole dimensioni, una delle quali ospitava l’orologio. Alle origini la chiesa rappresentava la matrice della città ed era consacrata al Santissimo Sacramento, ma dopo il ritrovamento della Croce Santa che fece gridare al miracolo, fu intitolata al Santissimo Crocifisso. L’attuale aspetto è frutto della demolizione e successiva ricostruzione risalente al 1930, necessaria per il notevole aumento demografico che rese il settecentesco tempio inadeguato alle nuove esigenze. La nuova chiesa, realizzata su progetto dell’architetto Terranova, si contraddistingue per il suo stile liberty neogotico, che ricorda in modo particolare le costruzioni gotiche medievali. Nella facciata esterna vi sono tre portali, quello centrale principale e due laterali: sopra questi ultimi si ergono due bellissime torri campanarie, rispettivamente con funzioni di campanile e di sede dell’orologio. L’interno invece è suddiviso in tre navate dalle colonne in stile gotico che sostengono la bellissima volta. Le opere d’arte sacra di maggiore interesse sono: la miracolosa Croce Santa, ritrovata nella Cava Lazzaro, a cui si deve l’intitolazione della chiesa, e la preziosa scultura denominata “La Deposizione di Cristo”, realizzata da Biagio Poidomani.
Descrizione e/o foto tratte da https://www.geoplan.it
V. Sipione - Rosolini (SR)
