Il Duomo di Penne sorge sul Colle Sacro del centro storico e vide le sue origini prima del Mille, sebbene rimangano poche tracce dell'impianto originario a causa dei molteplici rimaneggiamenti e ricostruzioni avvenute nel corso dei secoli, in cui assunse dapprima un aspetto romanico, poi gotico ed infine barocco. Un bombardamento aereo nel 1944 ha determinato la distruzione di gran parte dell'organismo, seguito da un restauro nel 1955 che ha radicalmente ripristinato l'edificio religioso con la perdita quasi totale del suo carattere romanico, ad eccezione della cripta che conserva il suo aspetto originario. La chiesa presenta un impianto basilicale a croce latina a tre navate divise da arcate ogivali su pilastri. La facciata, realizzata nel 1955, a salienti, si presenta in laterizio a vista, arricchito da un rosone a ruota ed un portale rinascimentale con archivolto ogivale di origine trecentesca. A destra della facciata la massiccia torre campanaria del XIV secolo, anch'essa in laterizio. Facciata La facciata attuale è stata ripristinata, con notevoli reintegrazioni, nel 1955: la preesistente, danneggiata dal bombardamento, era a terminazione orizzontale, a vela rispetto alla copertura. La facciata attuale a salienti, si presenta in laterizio a vista con apparecchiatura di tipo gotico e numerosi fori pontai, arricchita da un rosone a ruota ed un portale con archivolto ogivale, entrambi di origine trecentesca e provenienti da altri lati dell'organismo. A destra della facciata la torre campanaria del XIV secolo, anch'essa in laterizio. Pianta La chiesa presenta un impianto basilicale a croce latina a tre navate divise da arcate ogivali su pilastri e semicolonne. All'incrocio con il transetto è collocato il presbiterio, collocato in posizione rialzata in modo da lasciare maggior spazio alla sottostante cripta, a cui si accede attraverso due scalinate dalle navate laterali. Ai lati del presbiterio si trovano due cappelle e, dietro di esso, ulteriormente sopraelevato, è collocato il coro sopra cui si apre un matroneo da cui si innalzano le canne dell'organo. La scarsa illuminazione è affidata alle monofore che si aprono sulla navata centrale, al rosone in facciata e alle tre strette monofore dietro il presbiterio. Cripta Dell'originario edificio romanico sopravvive la cripta, la parte più antica del duomo. Lo spazio è diviso in cinque brevi navatelle, coperte da volte a crociera, sorrette da due pilastri e due colonne, terminanti con capitelli di tipo cubico importati da maestranze lombarde. Sui pilastri si notano i resti di pitture votive databili tra il XIII e XIV secolo. Al termine delle navatelle lo spazio è concluso da tre absidi, di cui le minori ricostruite nell'intervento del 1950-55. Fondazioni Fondazioni di tipo continuo in muratura (?) Struttura Struttura in muratura portante in laterizio con, nella cripta, elementi di spoglio in granito. La struttura della copertura è costituita da capriate, arcarecci e travicelli in legno a vista. Coperture La chiesa presenta una copertura a due falde nella navata centrale e ad una falda, a quota inferiore, nelle navate laterali. La copertura è costituita da capriate, arcarecci e travicelli in legno e pianelle rosse a vista realizzati nell'intervento del 1955. In precedenza la copertura era a due falde come testimoniano fotografie d'epoca e la diversità dei mattoni dalla quota di attacco della copertura delle navate laterali sulla centrale. Il transetto ed il retrostante coro presentano una copertura piana con travi in legno a vista. Pavimenti e pavimentazioni Pavimento in marmo grigio Elementi decorativi L'interno risulta spoglio e disadorno dopo il restauro del 1955. L'aula, interamente in laterizio, è divisa in tre navate da arcate ogivali su pilastri, ai quali si appoggiano semicolonne con capitelli cubici. La facciata ed il campanile sono anch'essi in laterizio a vista. Gli esterni sono arricchiti da un rosone a ruota e da un portale con archivolto ogivale e colonne tortili, databili XIV sec., sul fronte principale, e da un ulteriore portale architravato del 1574, attualmente collocato sul fianco. L'accesso al campanile avviene da un piccolo portale composto da frammenti scultorei di spoglio di epoca romanica (XI sec.). Torre campanaria A fianco della facciata, sulla destra, si erge la torre campanaria del XIV secolo; una struttura massiccia dalla pianta quadrata interamente in laterizio caratterizzata, a quota intermedia, tra le lesene angolari, da una cornice di arcatelle gotiche intrecciate. Presenta una monofora per lato per l'alloggiamento delle campane ed è conclusa da un'elegante struttura in ferro battuto. Il campanile, secondo alcuni storici in origine di tipo atriano, fu probabilmente demolito per metà perdendo la torretta poligonale.
P. Duomo - Penne (PE)