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XII - XIII (preesistenze carattere generale) Sul sito dove ora è situata la chiesa di Sant'Agostino era in precedenza un'antica parrocchiale dedicata a San Pancrazio, di cui non si conosce l'epoca di fondazione. Descrizione. La chiesa di Sant'Agostino sorge nella parte alta della città d'Amelia, eretta verso la fine del Duecento per ospitare la prima comunità agostiniana locale. Si tratta di un edificio di notevoli dimensioni che esternamente ha conservato il suo aspetto gotico, con una notevole abside poligonale, con alte bifore a sesto acuto successivamente tamponate. L'interno della chiesa è invece stato completamente trasformato in stile barocco nella prima metà del Settecento. Nel tempo è divenuto luogo privilegiato per la sepoltura di alcune delle più importanti famiglie aristocratiche amerine ed è stata arricchita da molte opere d'arte. Nella chiesa si conserva un organo da considerarsi uno dei monumenti più pregevoli dell’intera città di Amelia; oggetto di visita e di studio da parte degli organisti ed organologi è oggi inserito anche negli itinerari turistici cittadini e gode di una meritata fama in Italia e all’estero. L’organo si inserisce nel filone degli strumenti “monacali”, quelli, cioè, destinati ad essere suonati da religiose spesso votate alla clausura come nel caso del monastero di S. Magno.

Descrizione e/o foto tratte da www.chieseitaliane.chiesacattolica.it

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V. Cavour 97 - Amelia (TR)