Diocesi di Terni
Cenni Storici La fondazione della stessa Chiesa di San Pietro è legata alla presenza degli Agostiniani a Terni; questi furono inizialmente in un eremo in zona Rocca San Zenone; dal 1254 nella Chiesa dei Santi Siro e Bartolomeo; infine, dal 1287, furono chiamati a occuparsi delle chiese di Sant’Alò e di San Pietro del Tirio dal vescovo Tommaso, anch’egli Agostiniano (1286-1296). Con tutta probabilità San Pietro del Tirio era l’antica cattedrale ariana di Terni, dedicata al Salvatore, al cui interno fu firmato nel 742 il trattato fra Papa Zaccaria e il re longobardo Liutprando ricordato nel Liber Pontificalis. Nel 1287 l’antica chiesa non rispondeva alle esigenze degli Agostiniani, che già nell’atto di concessione della Chiesa di San Pietro del Tirio furono autorizzati a costruirne una nuova, sempre nell’ambito parrocchiale. La costruzione della nuova grande chiesa iniziò ai primi del Trecento. La struttura era a navata unica, priva di transetto e con un grande presbiterio a forma rettangolare. Nella seconda metà del Quattrocento, Stefano Manassei finanziò la costruzione di una grande abside poligonale. Nel 1430 fu innalzato il campanile fino alla prima loggia delle bifore: il piano superiore fu aggiunto nel Seicento. Il vecchio edificio rimase tuttavia in piedi fino alla metà del Seicento, tanto che Angeloni lo cita nel 1646; fu abbattuto solo per costruire Palazzo Manassei. L’attività della Parrocchia è attestata dal 1667 con l’attuale denominazione Parrocchia di San Pietro apostolo di Terni. Nel 1703 un terremoto la danneggiò gravemente e il relativo restauro ne modificò la struttura originaria. In quella occasione i frati abbellirono il chiostro e ne fecero affrescare le lunette avvalendosi del contributo di famiglie patrizie ternane. Il convento risale al Cinquecento e presenta al piano inferiore grandi arcate, mentre al piano superiore è un loggiato d’elegante leggerezza. Quest’edificio ospitò personaggi illustri. Nel 1859 vi era istituito il Noviziato dell’Ordine. Dal 1870 il convento ospita una scuola elementare. Aspetto esterno Sulla semplice facciata a capanna in conci calcarei regolari, decorata lungo gli spioventi da una serie di archetti pensili, si apre il severo portale gotico sovrastato da quanto resta di un rosone. Il portale si compone di colonnine con capitelli vegetali alternati a pilastrini decorativi con motivi fogliati. Nel timpano triangolare è un rilievo raffigurante Cristo Benedicente. Interno L’interno a navata unica,con numerose cappelle laterali decorate con affreschi nei secoli XIV-XV, ha subìto una sistemazione dopo l’ultima guerra che non ha né restituito l’aspetto gotico originario, né rispettato la quota del pavimento, oggi più alta, e delle coperture. I danni bellici, che a quanto pare distrussero l’arredo sei-settecentesco della chiesa, misero in luce la decorazione murale ad affresco, tutta eseguita in un arco cronologico che va dalla seconda metà del sec. XIV ai primi decenni del successivo. Internamente alla chiesa sulla controfacciata, da sinistra, sono visibili Madonna col Bambino del sec. XV e resti di affreschi tra cui si riconosce San Pietro e una Madonna in trono.
Descrizione e/o foto tratte da www.iluoghidelsilenzio.it
P. S.Pietro 1 - Terni (TR)