Diocesi di Firenze
La Chiesa, anche se risulta essere menzionata in un documento del 1059 d.C., pare sia stata costruita solo negli ultimi anni dell’undicesimo secolo. La facciata venne abbellita un secolo dopo con le decorazioni in marmo bianco e verde, utilizzando lo stile romanico fiorentino. Nella prima metà del XVIII secolo, la Pieve di Sant’Andrea venne ristrutturata dall'architetto Ferdinando Ruggeri, che modificò alcuni dei aspetti, come la forma quadrata della facciata, la sopraelevazione del tetto e l’eliminazione della struttura interna tripartita in tre navate. All’interno, la Chiesa conserva importanti dipinti realizzati da famosi pittori toscani; il più importante è il trittico raffigurante la "Madonna in trono fra i Santi Martino, Andrea, Agata e Giovanni Battista" di Lorenzo di Bicci, situato sull'altare maggiore. Le cappelle laterali custodiscono altri opere, tra cui il "Santissimo Crocifisso" del quattordicesimo secolo e il "Martirio di Santa Lucia" dipinto da Francesco Fiorentino. All’interno della Pieve trova sede il museo che contiene numerosi oggetti sacri liturgici, come calici, croci, reliquiari e paramenti, e dieci codici miniati di diverse epoche.
Descrizione e/o foto tratte da www.geoplan.it/luoghi-interesse-italia/monumenti-provincia-firenze/cartina-monumenti-empoli/monumenti-empoli-collegiata-d
P. Propositura 3 - Empoli (FI)
