Diocesi di Ancona - Osimo
Parallelamente alla storia cittadina di Polverigi, affascinante ed oscura, perché si perde nella notte dei tempi, se ne sviluppa un’altra che à la storia delle sue chiese di cui è sempre stata dotata in gran numero.L'attuale tempio è stato costruito per volere del parroco Don Agostino Pugnaloni, con un costo di circa 40.000 scudi, tra il 1848 ed il 1857 su progetto di stile neoclassico dell’Ing. G.B. Gabuzzi, lo stesso che ad Ancona ha progettato il Palazzo del Rettorato in Piazza Roma. Trentasei anni più tardi, 1894, per volere del parroco Bianchi, fu allungato di tre metri dall’Ing. Giuseppe Buffoni che ne rifece completamente la facciata, mentre le decorazioni pittoriche interne furono eseguite nei primi anni del ‘900 da Giuseppe Cherubini autore anche della pala dell’Altare Maggiore. La pianta centrale a croce greca, la sua altezza ben proporzionata, la luminosità e le decorazioni ricche stilisticamente corrette e proporzionate, conferiscono all’edificio una monumentalità rara negli edifici religiosi della provincia e ne fanno una delle chiese migliori di quel periodo in tutta la regione. In seguito al terremoto del 1972 è stato eseguito un restauro comprendente il rifacimento completo del pavimento. La chiesa contiene sette dipinti, che provengono dalla demolita vecchia parrocchiale. Di questi, due furono probabilmente realizzati dal Beneficio di Santa Maria di Loreto goduto nel XVIII sec. da Don Francesco Donzelli, uno fu ordinato dalla Confraternita del Rosario come pala del suo altare e due provengono dall’abbattuta chiesa di San Spiridione di Ancona. [1] Vi sono, inoltre, innumerevoli altre opere pittoriche, scultoree ed architettoniche che permetteranno di conoscere meglio il piccolo tesoro d'arte che la nostra comunità conserva da secoli e preserva per i posteri.
Descrizione e/o foto tratte da www.oratoriobeatopiergiorgiofrassati.it
V. Marconi 4 - Polverigi - Polverigi (AN)