Diocesi di Livorno
Nel 1699 il Granduca di Toscana Cosimo III donava ai Padri Domenicani un terreno nella Venezia Nuova, affinché vi erigessero un convento e una chiesa, di modeste dimensioni, che nel 1711 il Proposto di Livorno benediceva. Tali strutture, però, erano provvisorie, poiché il progetto dei Domenicani era quello di innalzare a Livorno un tempio ottagonale, in onore della grande Santa senese, che fosse anche un monumento che valorizzasse la città labronica. Così il 17 settembre del 1720 posero la prima pietra per quello che era il progetto fatto realizzare dall’architetto Giovanni del Fantasia, che non ebbe esito felice. Infatti nel 1729 fu l’architetto Alessandro Saller a prendere la direzione dei lavori, modificando il progetto iniziale, che fu ulteriormente corretto dieci anni dopo da una commissione di architetti fiorentini, diretti da Giovanni Masini, a cui si deve il completamento dell’opera. Nel 1746 venne presa la decisione di cingere la grande cupola, che dava segni di cedimento, con un estradosso che dette all’edificio la forma di un colossale torrione, a dominare sul panorama urbano della città. Il 1753 fu l’anno dell’apertura al culto della nuova chiesa di Santa Caterina da Siena, anche se fu consacrata, priva della facciata esterna, solo il 2 giugno 1822 da Mons. Gilardoni. Nel 1869 l’architetto Dario Giacomelli aggiunse la lanterna in cima alla cupola, i cui affreschi furono commissionati a Cesare Maffei. Pietro Leopoldo soppresse i Domenicani, dichiarando la loro chiesa priorato, il 25 settembre 1785, condizione che rimase immutata fino al 28 giugno 1803, quando Maria Luisa, regina d’Etruria, faceva tornare i Domenicani a cui affidava la cura pastorale di S. Caterina. Soppressi nuovamente da Napoleone nel 1808, i Domenicani vi fecero ritorno nel 1817 per volere di Ferdinando III, ma si dovettero accontentare di occupare solo una piccola parte della struttura, adibita, nel frattempo, a carcere, dimensione che ha conservato fino agli ultimi decenni del 1900. I Padri Domenicani hanno avuto la cura pastorale di Santa Caterina fino al 1990, quando il convento è stato chiuso e la parrocchia veniva ceduta alla cura dei sacerdoti secolari della diocesi di Livorno.
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V. del Forte S. Pietro 3 - Livorno (LI)