Diocesi di Livorno
La Chiesa di San Jacopo in Acquaviva, è uno dei più antichi luoghi di culto cristiano lungo la costa tirrenica. Secondo una tradizione, l’Eremo sarebbe stato titolato a San Jacopo, perché l’Apostolo Giacomo il Maggiore, in viaggio da Jaffa per la Spagna si sarebbe fermato nel luogo detto Acquaviva per la presenza di una sorgente d’acqua dolce sgorgante tra la scogliera fino ai primi del 1900 (a sinistra dell’altare). San Jacopo fu nell’ era cristiana il nome di un Eremo Agostiniano di San Giacomo. E’ possibile che alcuni eremiti, che avevano abbracciato la fede cristiana, vivessero nella zona di San Jacopo nel 300 d.C. I primi documenti ufficiali che attestano l’esistenza della Cripta (chiesetta), il cui altare fu ricavato dallo scoglio vivo, sono del 1100 ca. Nel 1187 al Romitorio di San Jacopo fu concesso, da Papa Gregorio VIII, la possibilità di seppellire i morti e ascoltare le confessioni (cimitero accanto alla chiesa, tolto nel 1915). Nel 1256 l’Eremo fu distrutto da Carlo d’Angiò, re di Sicilia e venne ricostruito dai Padri Agostiniani nel 1271. Nel 1577 la Chiesa di San Jacopo, fu riedificata su un terrapieno alto 3 mt., per preservarla dalla furia del mare. Il 16 marzo del 1606 l’Arcivescovo di Pisa dichiarò Parrocchia la chiesa e fu la prima della città. Nel 1716 si edificò la moderna chiesa e fu riportata alla luce quella antica (Cripta). Nei sotterranei fu ritrovato il vecchio altare (unica cosa originale rimasta), alcuni depositi d’ossa (c’è un piccolo ossario) e due porte, una verso il mare e una più piccola laterale. Il campanile alto mt. 26,40 fu aggiunto solo nel 1897, anche se la chiesa nel 1585 aveva una piccola torre campanaria con due piccole campane. Il campanile è dotato di quattro campane fuse a Lucca e benedette nel 1899, in ognuna delle quali è scritto una parola in latino: VOCO (chiamo), PRECOR (prego), EXULTO (esulto), LUGEO (piango). Sembra che esista un passaggio sotterraneo lungo 200 mt. Ca., che unisce la Cripta ad un Eremo Agostiniano demolito nel 1968 in via dell’Eremo detto, Il Terrazzone. Tale demolizione ha impedito la ricerca a cura del Genio Civile. Fra i personaggi illustri che hanno soggiornato nell’Eremo di San Jacopo, ricordiamo nel 1367 Papa Urbano V e nel 1377 Papa Gregorio XI.
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P. San Jacopo in Acquaviva 12 - Loc. Acquaviva - Livorno (LI)