Diocesi di Firenze
La chiesa di Cavallina ha le sue radici nell’antica chiesa di Latera col titolo di Santa Maria. Nel 1516 la vecchia chiesa del borgo fortificato,costruita a ridosso interamente alle mura castellane, viene soppressa e la parrocchia trasferita nell’oratorio della Cavallina.Questa datazione è confermata dalla visita pastorale effettuata proprio in quell’anno dall’Arcivescovo Giulio De’ Medici, quando era rettore Benedetto di Luigi che risiedeva nel borgo della Cavallina allora comprendente 150 anime. Dopo il trasferimento della parrocchia di Santa Maria di Latera alla Cavallina, la chiesa dell’antico castello cade in uno stato di totale abbandono, tanto che nel 1626 il Guasconi domanda di poter trasportare le campane da Latera alla Cavallina, specificando che questo avvenimento non avrebbe suscitato nessuna protesta tra gli abitanti di Latera, che ormai frequentavano assiduamente la nuova chiesa. L’espianto delle campane viene concesso il 5 Novembre 1639. Nel 1760 Don Tommaso Sermanni, chiede al Vescovo di poter demolire uno stalletto con sopra una capanna, fatto costruire dal precedente parroco davanti alla Piazza antistante la Chiesa della Cavallina, dal momento che “oltre l’indecenza che arreca alla medesima sua Chiesa, deturpa tutta quella Piazza e leva la vista di quel luogo”. La Chiesa ottenne il priorato il 25 novembre 1761, quando era allora Parroco Don Giovanni Battista Matassi. La Chiesa nelle sue forme attuali fu costruita nel ‘700 in stile rinascimentale e al suo interno conserva numerose opere d’arte. Notevole un tabernacolo di pietra serena attribuito a Mino da Fiesole, recante nel basamento lo stemma della famiglia Giunti, con nicchie, ornati e cornici di un bel disegno, presente nel presbiterio sulla parete di sinistra. Interessante inoltre una tavola della scuola del Perugino raffigurante Sant’Anna con la Madonna e il Bambino con alla loro destra San Francesco e a sinistra San Giacomo, donata alla Chiesa nel 1465 da Michele di Pino della Cavallina. Una Madonna addolorata di autore ignoto di carattere devozionale del XVII secolo, è presente sull’altare di destra mentre su quello di sinistra si ammira una Madonna del ‘300 attribuita a Bernardo Daddi. In Compagnia è presente una tavola della scuola del Pontormo raffigurante l’assunzione di Maria. Un tempo la Chiesa possedeva anche la “Madonna del cardellino” un bellissimo alto rilievo in terracotta di Antonio Rossellino, venduto al museo Horne nel 1956.
Descrizione e/o foto tratte da www.parrocchiacavallina.com/?page_id=6
V. della Chiesa 37 - Loc. Cavallina - Barberino Di Mugello (FI)