Villa Basilica, che costituiva un importante caposaldo di frontiera, subì il continuo alternarsi delle fortune del vescovato, di signori locali e dello stato lucchese. Era nota per la fabbricazione delle armi e successivamente fu famosa per la produzione della carta, tradizione che dura tuttora. La chiesa romanica è opera pregevole del sec. XII, con cripta del V o Vi secolo e resti di una primitiva chiesa più antica. Ha tre navate, divise da colonne con capitelli variati e artisticamente notevoli. E' stata riportata allo stato originario nel 1927. Notevole ed interessante la decorazione dell'esterno: la facciata ha un primo ordine di arcate cieche con rombi gradonati, mentre quello superiore è scandito da tre ricorsi di loggette, motivo questo che si ripete anche nell'abside, ornata pure di lesena. Il campanile è aperto da vari ordini di finestre, da monofore a trifore. All'interno si conserva fra l'altro un Crocifisso di Berlinghiero, una delle più notevoli testimonianze della pittura toscana del XIII secolo.
Descrizione e/o foto tratte da www.diocesilucca.it/parrocchie.php?p=diocesi&s=parrocchie&id=353
P. Vittorio Veneto 19 - Villa Basilica (LU)
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