Diocesi di Massa Carrara - Pontremoli
La chiesa attuale sorge a partire dall'anno 1636 a seguito di due eventi di grandissima importanza per pontremoli, di cui diremo. Ma la storia della chiesa risale molto più indietro, fino al medioevo. Nel luogo dove oggi sorge la chiesa di Santa Maria Assunta sorgeva infatti nei secoli medievali la chiesetta di Santa Maria di Piazza, probabilmente collegata all'ordine cavalleresco dei cavalieri di Malta. Dentro questa chiesa antica, di fondazione medievale, era conservata l'immagine della Madonna del Popolo, scultura lignea della Vergine in trono con il bambino probabilmente giunta a Pontremoli dall'oriente. La storia cambia nel 1622. Nel mese di giugno, durante una epidemia di peste, i rappresentanti del Consiglio Generale chiedendo alla Vergine di far cessare il flagello, formulano un voto solenne alla Vergine promettendo di ricordare ogni anno, il 2 Luglio, la Visitazione, officiando liturgie speciali e donando alla chiesa 12 libbre di cera, il necessario per illuminarla per buona parte dell'anno. Questo primo voto viene ripetuto e confermato nel 1630. Nel mese di Luglio una seconda ondata di peste affligge Pontremoli e gli abitanti ricorrono nuovamente all'aiuto della Vergine, promettendo questa volta di erigere un tempio "il più sontuoso, ricco e capiente di popolo possibile. La chiesa di Santa Maria Assunta, nata come un enorme ex-voto dopo gli eventi del 1630, diverrà insigne collegiata e poi Cattedrale della Diocesi di Pontremoli nel 1787 (fino al 1989). Il primo Vescovo di Pontremoli fu Girolamo Pavesi. All'interno della chiesa, oltre alla spettacolare illuminazione alla ligure che rende l'idea del gusto tardobarocco, alcune opera sono degne di una attenzione particolare: in primo luogo la Madonna del Popolo, cioè l'immagine che è il fulcro e l'origine di questa cattedrale, conservata nella nicchia che sovrasta l'altare maggiore: l'abito barocco ricco e sfarzoso che la riveste (alla foggia della Madonna di Loreto) nasconde, in realtà, una stratua lignea medievale (secolo XIII) di pregevole fattura e stile sobrio e lineare della Vergine seduta in trono che tiene in piedi sulle ginocchia il bambino. Ancora oggi la Madonna del Popolo è fortemente venerata a Pontremoli.
Descrizione e/o foto tratte da www.turismoinlunigiana.it/fra/8/voce/24/cattedrale_pontremoli.htm
P. Duomo 4 - Pontremoli (MS)