Antico fortilizio, caposaldo del sistema difensivo lucchese, che un castellano ribelle vendette agli inizi del XII secolo al papa Gregorio IX. Un secolo dopo, il famoso condottiero Castruccio Castra- cani, faceva costruire un ponte sul Serchio per unire questo castello a Riana, altra terra lucchese. Ricordato nella bolla di Alessandro III come chiesa soggetta alla Pieve di Fosciana. Nel 1228 era soggetto alla Santa Sede come le altre terre di Garfagnana. I Registri di Battesimo sono del 1574. La chiesa aveva la facciata in pietra, tre altari, campanile con quattro grosse campane. La guerra del 1940-45 distrusse tutto. Rimase solo qualche cosa del piccolo oratorio di S. Rocco, posto di fronte alla porta della chiesa parrocchiale e utilizzato dalla Compagnia del SS. Sacramento. Il campanile venne lesionato e le campane distrutte. Anche la canonica fu distrutta completamente. La Chiesa è stata rifatta dalle fondamenta, con un solo altare. la facciata anteriore è stata ricostruita come l'interno romanico. La canonica è stata rifatta come era in origine.
Descrizione e/o foto tratte da www.diocesilucca.it/parrocchie.php?p=diocesi&s=parrocchie&id=198
P. Duomo 7 - Perpoli - Gallicano (LU)
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