Distante quasi un miglio da Montelupo Fiorentino, Samminiatello è situato a ridosso del podere "Chiusura" delle terre degli Antinori. Si compone di Samminiatello propriamente detto e di Fornaci di Samminiatello. Esisteva già nel 1025, alle dipendenze di Capraia; passò a quelle di Montelupo nel 1299. Le origini della chiesa risalgono al XII secolo, sorta come Oratorio dell’abbazia di S. Miniato al Monte in Firenze, sotto il patronato della famiglia dei Bisticci. Nel XIII secolo, fu annessa alla mensa vescovile, dal vescovo Andrea dei Mozzi. Nel 1455 venne unita a Samminiatello la curazia di S. Lorenzo a Cacciacane e ciò rese necessario l’ingrandimento dell’edificio parrocchiale. La chiesa fu dichiarata "prioria" dall’arcivescovo Antonio Martini, nel 1725, in occasione della Visita Pastorale; ne esercitarono il patronato nel secolo scorso i Corradini. Attigua alla chiesa parrocchiale nel XVIII secolo fu costruito un Oratorio con il nome dell’omonima "Compagnia" della Natività della Vergine Maria. Le notizie sono ricordate da E. Repetti. L'interno del vecchio edificio conserva la primitiva planimetria, una semplice aula con due altari lapidei laterali e un altar maggiore che conserva il prospetto cinquecentesco.
Descrizione e/o foto tratte da www.upmontelupo.it/chiese/sanminiato.htm
V. della Vecchia Chiesa 10 - Montelupo Fiorentino (FI)
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