Diocesi di Firenze
La chiesa di San Niccolò è una delle più antiche chiese di Oltrarno. Ha subito gravi danni in entrambe le grandi alluvioni del 1557 e del 1966 a causa della sua vicinanza all'Arno. La chiesa fu costruita nel XII secolo dai monaci della vicina chiesa di San Miniato al Monte. Andò distrutta nel '400 e fu ricostruita, questa volta dagli abitanti del quartiere, che ne assunsero la cura: la famiglie più ricche, in particolare, vi costruirono i propri altari ornandoli di numerose opere d'arte. Nel XVI secolo la chiesa fu restaurata e ulteriormente abbellita, con l'aggiunta di altari in stile vasariano e del rosone e del portale sulla facciata. Nel 1530 Michelangelo si nascose in una piccola stanza sotto il campanile, dopo la resa di Firenze alle truppe imperiali. A seguito dei gravi danni subiti nell'alluvione del 1966 la chiesa è stata restaurata e sono venuti alla luce resti di affreschi quattrocenteschi. San Niccolò è una chiesa ad una navata con copertura a capriate visibili. Il presbiterio è formato da tre cappelle con volta a crociera. All'ingresso, due acquasantiere del XVI secolo; nella sagrestia si trova un'edicola attribuita a Michelozzo, la cui lunetta è ornata da un affresco di Piero del Pollaiolo (1450) raffigurante la Madonna della Cintola; nella cappella a sinistra dell'altar maggiore, Predicazione di San Giovanni Battista, dell'Empoli (1608); a destra, invece, una tavola di Neri di Bicci (1463), Trinità e Santi.
Descrizione e/o foto tratte da www.firenze-oltrarno.net/italiano/arte/sanniccolo.php
V. S. Niccolò 48 - Firenze (FI)
