Diocesi di Firenze
La Pieve di San Pietro in Mercato rappresenta, con il borgo di Lucardo, il nucleo più antico di Montespertoli. Di sicura origine alto medievale - la consacrazione risale al 1057 - oggigiorno le tracce più antiche della chiesa appartengono al periodo romanico, ma si può supporre l' esistenza di una struttura anteriore al Mille, che farebbe di San Pietro in Mercato uno degli edifici religiosi più antichi della Valdelsa. È un luogo importante per la storia comunale perché fu sede di un importante mercato (ciò spiegherebbe l’origine del toponimo “mercato“ legato alla chiesa) e nel corso del XIV secolo anche del Podestà e della Lega dei pivieri di Montespertoli. Alla fine del XV secolo perse la sua funzione di fulcro del commercio e della vita sociale: il mercato fu trasferito e con questo anche la sede della podesteria. La chiesa venne pesantemente rimaneggiata nella prima metà del XVI e alla fine del XIX secolo: a quest’ultimo periodo risale la facciata in marmi bianchi e neri del tutto simile al Battistero in Piazza del Duomo e alla Chiesa di San Miniato a Firenze e alla Collegiata di Sant'Andrea a Empoli. Del periodo romanico restano le strutture portanti dell'edificio e l'imponente torre campanaria. L'interno, suddiviso in tre navate da due file di arcate e pilastri, e con tetto a capriate, custodisce importanti opere d'arte. Vicino alla porta di ingresso è situato un Fonte battesimale in marmo bianco di Carrara, parzialmente scolpito con intarsi in verde di Prato, risalente al XII-XIII secolo. Nella vicina canonica è allestito il Museo di Arte Sacra che raccoglie opere provenienti anche dalle altre chiese del territorio di Montespertoli.
Descrizione e/o foto tratte da www.toscananelcuore.it/index.php?id=403&lang=it
V. S. Pietro in Mercato 225 - Montespertoli (FI)
