Diocesi di Massa Carrara - Pontremoli
Come antesignana della Parrocchia Sacra Famiglia attuale, fu creata nel 1776 da Domenico Vatteroni la Chiesina di San Giuseppe, poi battezzata Famiglia Sacra. In seguito, l'impulso della Marina di Avenza, i marinelli si staccarono da Avenza, diventando così Marina di Carrara, la chiesa cominciò a crescere di fedeli cristiani frequentatori, tanto da richiedere un vero luogo, più grande, per le funzioni religiose. La costruzione è iniziata nel 1858 su progetto dell'ingegner Merighi, integrato dal professor Domenico Serri di Carrara, incaricato di dare inizio ai lavori. I lavori si fermarono a circa sei metri fuori dal suolo e così rimase sino al 1879. Venero ripresi i lavori il 29 Luglio 1880 sotto la direzione dell’ing. Paolo Gemignani, viareggino, e la Chiesa venne inaugurata, con una sola navata, nella sua costruzione originaria (unica aula con abside e soffitto molto alto) ed aperta al culto nel 1886, dopo che il carrarese Domenico Serri che ampliò il progetto giudicato troppo modesto. Quindi fu creata parrocchia di Marina, e il primo parroco del 1923 fu padre Zanobi M. Manfriani dei Servi di Maria. L’esterno, che ha subito rifacimenti ed è stato completato con due statue “standard”, poste in nicchie, ai lati dell’ingresso centrale, il 15 agosto 2008: una di San Giuseppe e l’altra della Madonna con Bambino, a simboleggiare la «Sacra Famiglia». Rifatto anche il bel portale centrale, con artistica lunetta, e sotto l’insegna “MS”, in legno, della Madonna. Tutto in blocchi di marmo bianco massiccio, idem i due portali laterali anche se più modesti, e tre vetrate tonde istoriate geometricamente in diversi colori. Nel 1982 al termine di riparazione e rafforzamenti, fu collocata nel timpano della chiesa, ovvero nel punto più alto della facciata, una scultura marmorea raffigurante la "Madonna del Mare", opera di Luigi Telara, noto scultore in tutto il mondo per le opere sparse. Madonna creata appositamente per essere vista da lunga distanza, con accorgimenti moderni di sicurezza. Poi il modello, in legno, ben rifinito, di un’altezza di 85 centimetri, dopo vicissitudini sparì. Di queste Madonne del Mare ne furono create 30, numerate, in bronzo, con piedistallo in marmo, di 15 cm., e 1500 in ceramica bianca, da un ceramista di Pietrasanta, e distribuite tramite offerta per il recupero delle spese. Una si trova in una nicchia esterna in via Ciro Menotti, nei pressi di piazza Menconi, al numero civico 58. Furono create per abbellire la Chiesa della Santissima Annunziata di via Bassagrande, senza il fondale in lamina di legno, ma il Parroco di allora non le gradiva per cui quello della «Sacra Famiglia» fu felicissimo di riceverle, munirle di un sottofondo in legno, applicarle in Chiesa sotto portalampade in ferro battuto color nero, a lampada singola, dove tuttora fanno la loro bella figura, create da un noto scultore. Iniziano così grandi rifacimenti e ristrutturazioni della Chiesa.
Descrizione e/o foto tratte da www.carraraonline.com/chiesa_sacra_famiglia.php
P. Gino Menconi - Marina Di Carrara - Carrara (MS)