Orientata secondo lo schema tradizionale, il santuario, posto in ottima posizione e circondato da un ampio sagrato, presenta la sua facciata verso sud ed è delimitata da due larghe lesene aventi base e capitello sormontate dalla trabeazione che si appoggia al timpano triangolare, il portale in pietra di Sarnico ha un coronamento di timpano curvo; ai lati, le due finestre con contorno anch’esse in pietra di Sarnico, sono complete di coronamento, mentre una finestra più piccola e semplice è disposta centralmente più in alto.Attraverso queste aperture dotate di serramento in legno con oscuranti, troviamo il vano della chiesa che si presenta da una navata, suddivisa in campate da lesene piane con base in pietra e capitelli in stucco stile corinzio; sopra i capitelli corre la trabeazione e il cornicione, al di sopra dei quali vi è la volta a tutto sesto che va a coprire tutta la navata. La luce penetra dalle finestre poste in facciata e da quelle poste sopra il cornicione nord. All’altezza della porta laterale vi sono le due cantorie in legno di larice scolpito, di cui una ancora grezza e una dipinta e dorata; nei fondelli si trovano scene scolpite e dorate con fregi, in parte mancanti. Il presbiterio invece, è a pianta rettangolare, completo di abside a pianta semi ottagonale ed è coperto da catino a spicchi, una porta posta a nord del presbiterio conduce alla sagrestia. Un campanile a base quadrata in pietra e l'addossata casa del custode con piccolo portico annesso completano la dotazione della chiesa. Impianto strutturale murature portanti in pietra Pianta edifico a pianta rettangolare Coperture struttura portante in legno con manto di copertura in laterizi. Elementi decorativi Di buona fattura il pulpito settecentesco in legno dipinto con medaglia anch’essa dipinta posto nell’angolo di nord al lato dell’arco trionfale e le due cantorie in legno di larice scolpito, di cui una ancora grezza e una dipinta e dorata.
V. Beata Vergine del Castello - Ambivere (BG)